Contestazione a Lealtà Azione in Municipio 4 – Un appello per gli antifascisti processati

Il corteo antifascista in Corvetto la sera del 13 Febbraio 2017.

Il 13 Febbraio 2017 gli antifascisti milanesi contestavano un convegno sulle foibe organizzato dalla formazione neofascista Lealtà Azione e ospitato dal Muncipio 4 a guida leghista.

 
In queste settimane, a meno di un anno dai fatti e con incredibile rapidità rispetto agli standard della giustizia italiana, è in corso il processo per gli avvenimenti di quella serata che vede sul banco degli imputati due giovani antifascisti.
 
L’iniziativa organizzata dall’estrema-destra avrebbe dovuto inizialmente tenersi alla Palazzina Liberty con la partecipazione del cantante di rock identitario Skoll.
 
Il tutto aveva giustamente suscitato aspre polemiche in città.
 
L’ANPI aveva chiesto al Municipio 4 di togliere il patrocinio all’iniziativa vista la partecipazione di elementi di Lealtà Azione, un’organizzazione i cui principi fondanti sono in netto contrasto con la Costituzione e lo stesso Assessore alla Cultura Del Corno si era schierato contro l’evento.
La mobilitazione degli antifascisti in città aveva infine convinto il Comune a negare la disponibilità della struttura.
 
Una volta negata l’agibilità della Palazzina Liberty, il Municipio 4, presieduto dal leghista Guido Bassi, aveva comunque deciso di dare ospitalità all’iniziativa.
Da lì la contestazione della serata del 13 Febbraio.
 
In tutta Europa le formazioni di estrema-destra vivono un periodo di effervescenza. Se in Francia il Front National, pur avendo perso le elezioni, ha preso la più alta percentuale di voti della sua storia, in Germania l’affermarsi di AFD e il riproporsi del nazionalismo tedesco desta più di una preoccupazione portando immediatamente alla memoria ricordi di un passato tragico. In tutta l’Europa dell’Est, dall’Ungheria alla Polonia passando per la Bulgaria, nazionalismo e razzismo sono brodo di coltura per una miriade di gruppi neonazisti che fanno dei migranti il primo nemico. Se negli anni ‘30 il nemico arrivava da Est ora arriva da Sud.
 
In Italia, un paese che ha sempre fatto fatica a fare i conti col proprio passato e in cui la pregiudiziale antifascista, negli ultimi 25 anni, è diventata via via meno sentita nella società (anche a causa di tanti errori commessi a sinistra), non fa certo eccezione.
 
Una società impoverita e incattivita si è progressivamente spostata a destra ed alcune posizioni che, fino a poco tempo fa sembravano indicibili e irricevibili, sono ormai ampiamente sdoganate dalla chiacchiera da bar al livello più alto nelle istituzioni.
 
A Milano, dove la Lega Nord ha candidato e fatto eleggere un esponente di Lealtà Azione, nell’ultimo anno si è assistito alla parata nera del 29 Aprile, all’aggressione a Palazzo Marino da parte di Casa Pound di quest’Estate e ad un’attivismo dei vari gruppi nei quartieri periferici. Dal Gallaratese a Milano Sud dove però il lavoro quotidiano degli antifascisti toglie terreno d’azione all’estrema-destra.
 
Il 12 Dicembre, giorno dell’anniversario della strage fascista di Piazza Fontana, lo stesso Sindaco Sala ha ribadito l’antifascismo come valore fondante di questa città.
 
L’avvicinarsi della Giornata della Memoria del 27 Gennaio nella quale si ricorda la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau ci ammonisce a rimanere sempre vigili e attenti contro i rigurgiti intolleranti proprio nei giorni in cui il candidato leghista alla Regione Lombardia se ne esce con affermazioni sulla “razza bianca a rischio” neanche fossimo nell’Alabama del Ku Klux Klan o nella Germania del 1938…
 
Per questo esprimiamo solidarietà e vicinanza agli antifascisti sotto processo.
 
Il 31 Gennaio alle ore 14,00 si terrà presso il Palazzo di Giustizia di Milano, Sezione Decima Penale (ingresso Via Freguglia, piano terra, di fianco alla filiale della BNL) l’udienza conclusiva del procedimento per i fatti del 13 Febbraio 2017.
Sarà importante esserci.
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Per adesioni: milanoinmovimento@gmail.com
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Adesioni
Csoa Lambretta
Casc Lambrate
LUMe – Laboratorio Universitario Metropolitano
MilanoInMovimento
Rete Studenti Milano
ZAM – Zona Autonoma Milano
CAAB – Comitato Autonomo Abitanti Barona
Centro Sociale Cantiere
Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa
Ri-Make
Memoria Antifascista
Redazione Lotta Continua Milano
PCI Bollate
PCI Federazione Milano
Sinistra Anticapitalista
Rete della Conoscenza Milano
PRC Federazione di Milano
Possibile Milano
ANPI Assago
Rifondazione Comunista Circolo di Municipio 4 con la seguente motivazione: “Esprimiamo solidarietà e appoggio agli antifascisti processati per contestazioni a Lealtà Azione in occasione della Giornata del Ricordo dell’anno scorso. C’eravamo anche noi, quella sera, a contestare in via Oglio quella squallida iniziativa. No pasaran!”.
Potere al Popolo Milano
Clash City Workers Milano
ANPI Municipio 8
Antonella Barranca
Gianni Fossati – Presidente Italia-Cuba Milano
Luciano Muhlbauer
Anna Camposampiero
Massimo Monti
Roberto Firenze
Luca Prini – PCL Milano
Riccardo Tromba
Dafne Anastasi
Luca Trada
Roberto Giudici
Serena Allevi
Lucia Donat Cattin – insegnante
Laura Quagliuolo
Giovanna Dimitolo
Carmela Restelli
Rosa Piro
Zerocalcare
Luca Cerpelloni – PRC Cinisello Balsamo
Silvia Conca –  PRC Reponsabile Nazionale politiche LGBTQI e Internazionalità
Rossana Valtorta – ANPI Monza
Jonathan Chiesa
Rosso si spera
Ivan il poeta – artista scrittore
Cccm
Marco Salvemini
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3 risposte a “Contestazione a Lealtà Azione in Municipio 4 – Un appello per gli antifascisti processati”

  1. Jorge Carazas, Convergenza delle Culture Milano ha detto:

    Anche io c’ero a contestare al municipio 4 ed ho visto come manganellavano i poliziotti per difendere i fascisti di Lealtà e azione.

  2. Aderisco all’appello

  3. Franco Barracchia ha detto:

    Il fascismo non è un’opinione, è un crimine.

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