Sulle sedicenti mamme anti-Zam
“Una menzogna ripetuta all’infinito diventa verità”, Joseph Goebbels, Ministro della Propaganda della Germania nazista.
Ed ecco quindi tirati in ballo, tra le altre cose: le Brigate Rosse, gli autonomi, i terroristi, gli spacciatori, le droghe, il sesso libero, la sporcizia, l’illegalità, le malattie e chi più ne ha più ne metta.
E’ evidente che chi parla non conosce affatto la realtà di Zam che noi cerchiamo di mostrare con questo video: una realtà fatta di fatica, autorganizzazione, creatività e messa in gioco quotidiana delle proprie esistenze.
Tra queste sedicenti mamme anti-Zam ci sarebbero anche due ragazze ucraine. Peccato che le mamme ucraine che compaiono nel video altro non sono che le cantanti di un celebre gruppo pop russo: Blestyashie. Le immagini sono dei tristi e squallidi copia/incolla dei video di questo gruppo.
Così, come sosteneva Goebbels, le falsità si autoalimentano e diventano realtà!
Ieri Repubblica Tv ha ripreso il video scatenando un’infinità di commenti negativi da parte dei suoi lettori. Inviteremmo i giornali ad una minima verifica delle loro fonti, prima di creare “mostri” come quello di questi giorni.
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Grillo apprezza…
http://www.beppegrillo.it/m/2014/04/basta_zam.html
[…] mostro il video che i compagni e le compagne di Zam hanno realizzato per dire quel che sono e QUI il loro comunicato che vi consiglio di leggere. Solidarietà. Allo Zam, […]
[…] Note dell’Episodio Il video La risposta dello Zam Sulle sedicenti mamme anti–zam (Milano in Movimento) […]