Sciopero Sociale 14N – Pre-concentramento delle scuole di Milano-Est, ore 9 @ Repubblica M3

1235971_770826076323516_3314991934905267968_n14 NOVEMBRE SCIOPERO STUDENTESCO

Il 14 Novembre all’interno dello Sciopero Sociale lanciato in tutta Italia dai movimenti degli studenti, dei precari e dei lavoratori che si rivendicano il diritto a un salario, a un’ istruzione e a vivere una vita dignitosa a Milano scenderà in piazza il mondo della scuola che rifiuta il modello scolastico della riforma Renzi-Giannini.

Questa riforma che si presenta con il nome “La Buona Scuola” non fa altro che seguire la linea delle ultime riforme sull’istruzione: incrementare l’ingresso dei privati, trasformando la scuola in un azienda e il preside in un manager, e finalizzare la scuola unicamente a far entrare gli studenti nel mondo del lavoro quasi sempre precario e sotto pagato. Per noi la scuola deve essere uno strumento per diminuire le diseguaglianze sociali, per garantire a tutti una cultura e per creare negli studenti una coscienza critica che gli possa dare i mezzi per prendere una posizione e scegliere cosa è meglio; non il trampolino di lancio verso un futuro di precarietà. Inoltre riteniamo meschino il tentativo del governo Renzi per di dipingere la propria riforma come “la buona scuola” per noi la buona scuola sono quelle migliaia di studenti e di professori che in tutta Italia nei collettivi e non solo si impegnano quotidianamente per costruire una scuola migliore.

Un altro punto fondamentale riguarda invece la vita nella nostra città. Milano sotto la spinta distruttrice di Expo2015 si sta trasformando: i quartieri popolari, abbandonati al loro destino, vengono riempiti di telecamere, i parchi vengono recintati, chiusi la notte quando va bene e trasformati in cantieri quando va male, il centro città completamente rimesso a lucido e va a diventare una gigantesca vetrina che vuole mostrare Milano come una città come senza problemi, piatta, silenziosa. I muri devono rimanere bianchi, le strade devono essere piene di polizia e di esercito poco importa se i cittadini vivono una vita precaria e poco dignitosa.

Il 14 Novembre il centro di Milano sarà la vetrina dei problemi e delle necessità degli studenti e dei giovani di questa città, trasformeremo la loro vetrina nella nostra vetrina. Per un giorno Milano non sarà più la Milano di Expo, delle speculazioni, dei mafiosi, degli appalti e delle mazzette ma la Milano della generazione di giovani che non si vuole arrendere a un futuro precario.

In questo contesto in cui la disoccupazione giovanile sfiora il 46% proprio alla nostra generazione viene chiesto di lavorare gratuitamente per Expo, il grande evento che sta devastando la nostra città, noi non lavoriamo gratis per expo e lo ribadiremo anche il 14 per le strade di questa città.

Lo sciopero sociale generalizzato a tutti i settori bloccherà la città riuscendo per un giorno a creare una contrapposizione netta con la quotidianità. Per tanto ci appelliamo non solo alla vasta rete dei collettivi studenteschi ma anche a tutti i professori del mondo della scuola Milanese per costruire per il 14 novembre una data di sciopero nelle scuole. La nostra generazione è stanca di dover subire rassegnata le manovre dei governi e le imposizioni che vengono calate dall’alto sulle nostre teste come le grandi opere e i grandi eventi. E’ tempo di sciopero sociale!

Venerdì 14 Novembre appuntamento alle 9.00 in piazzale della Repubblica M3 per il pre-concentramento delle scuole di Milano Nord-Est e alle 9.30 in piazza Cairoli per corteo cittadino.

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