Milano – “La Buona Scuola siamo noi!” – il corteo studentesco (foto e aggiornamenti)
Ore 14,00 – Il corteo non si è disperso e si è spostato verso il centro sociale Lambretta dove si è tenuta un’assemblea. Da qui ci si è spostati in gruppo sotto la Questura per attendere il rilascio del fermato (denunciato a piede libero). Gli studenti di CUT e CCS occupano invece per una TAZ uno stabile in Via Camperio 2 (angolo Via Meravigli).
Ore 12,30 – Lancio di lacrimogeni sotto la Regione a fronte di un lancio di vernice da parte dei manifestanti. Uno studente è stato fermato.
Ore 12,15 – Sotto il Palazzo della Regione, completamente militarizzato, gli studenti tracciano un’enorme scritta che recita “No alla Buona Scuola”.
Ore 11,30 – Il corteo ha raggiunto Piazza della Repubblica e si avvicina alla zona del Palazzo della Regione.
Ore 11,00 – Il corteo sta percorrendo le vie del centro. Attacchinaggi su alcune banche e sui muri della città nel quadro della campagna Non Lavoro Gratis per Expo.
Ore 10,15 – Il corteo di circa 2.000 studenti si è appena mosso da Largo Cairoli. Da segnala alcuni fatti che evidenziano una stretta sull’ordine pubblico (già in corso da qualche mese) in vista di Expo. La Questura ha vietato al corteo di raggiungere il Palazzo della Regione. In aggiunta a ciò, questa mattina, è stato perquisito il camion del CCS mentre si recava verso la piazza. Numerosa presenza poliziesca anche davanti al centro sociale Lambretta.
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Oggi, mentre il Consiglio dei Ministri sarà impegnato a presentare un ancora fumoso disegno di legge sulla riforma della scuola, in più di trenta piazze italiane gli studenti si mobiliteranno. Mentre l’aspetto fondamentale legato all’assunzione di 150.000 precari rimane ancora abbastanza fumoso, sono ben chiari al mondo studentesco i passaggi che condurranno le scuole pubbliche a diventare delle vere e proprie “scuole-azienda”. E’ un processo in corso da decenni, ma Renzi, nel solco delle “riforme” volute dalla Troika ha accelerato questo percorso.
Milano in Movimento seguirà la piazza di Milano.
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