Aggiornamenti sulla situazione Ecare di Cesano Boscone. #bastacazzate
Dopo il corteo molto partecipato del 20 Ottobre (https://milanoinmovimento.com/news-stream/basta-cazzate), il giorno 30/10/2014 è stata votata all’unanimità la mozione presentata da un esponente del PD di Cesano Boscone il Sig. Marco Pozza (https://dettopippo.files.wordpress.com/2014/10/odg-14_01-mozione-ecare.pdf).
Tale mozione è stata anche inoltrata al Presidente del Consiglio Renzi, al Ministro del Lavoro e a tutto il Governo. Curiose invece le date che vedono entro fine Dicembre 2014 il licenziamento collettivo della quasi totalità del lavoratori e lavoratrici nell’azienda E-care e dall’altro alle Camere si discuterà il Jobs Act che dovrebbe diventare legge entro fine anno, vedremo che priorità saprà dare Renzi al Governo.
Qui sotto invece trovate il comunicato delle RSU dell’E-care di Cesano Boscone (MI) che aggiornano rispetto alle proposte e contro proposte della stessa azienda che vorrebbe trattare sulla metà dei licenziamenti, da parte nostra non può che andare la solidarietà per chi lotta e un’esortazione a rimanere uniti e decisi contro una dirigenza che vuole solo far cassa.
In data odierna si è tenuto, presso la sede di Assolombarda, l’incontro previsto tra l’azienda e le organizzazioni sindacali.
In continuità con il coordinamento nazionale Rsu di ieri, nel quale abbiamo ribadito l’impossibilità di affrontare sulla sede di Milano la vertenza in corso, all’incontro hanno partecipato le strutture nazionali di tutte le organizzazioni sindacali. L’azienda, pur ribadendo che il piano industriale di Ecare prevede la chiusura della sede di Milano, ha per la prima volta manifestato qualche timida apertura per la ricerca di soluzioni alternative.
L’avanzamento aziendale si può sintetizzare in questo modo: gli esuberi sulla sede sarebbero quantificabili in circa il 50% degli occupati (intorno alle 250 unità), mentre per gli altri bisognerebbe intervenire sul costo del lavoro per rendere la sede sostenibile. Nessun ulteriore dettaglio è stato fornito in merito (perché 250? Cosa si intende per tagli sul costo del lavoro?).
Come OO.SS. abbiamo ribadito che è necessario dividere il tema esuberi da quello costi, confermando disponibilità a discutere SOLO su base nazionale e su numeri certi, anche considerato il fatto che Ecare ha dichiarato esplicitamente il fatto che i problemi di costi riguardano tutte le sedi e che l’accordo eventuale su Milano sarebbe un “modello da estendere alle altre sedi”.
Abbiamo nel frattempo inviato una richiesta di incontro alla dirigenza di Fastweb, per cercare nuovamente di mitigare il problema esuberi. Nella giornata di domani si terranno le assemblee sindacali di aggiornamento, nel corso delle quali discuteremo con i lavoratori i prossimi passi da percorrere.
Rsu E-Care Cesano Boscone
Momento della votazione della mozione votata all’unanimità in Consiglio Comunale a Cesano Boscone.
Tag:
#bastacazzate call center cesano boscone crisi ecare licenziamenti rsu sciopero sondacati vertenza