[DallaRete] Perquisizioni domiciliari a seguito dell’azione squadrista al Csa Dordoni

Perquisizioni della Questura a Cremona nella giornata di oggi, 4 Febbraio 2015, nell’ambito delle indagini aperte sull’aggressione ai danni del CSA Dordoni avvenuta nel tardo pomeriggio di domenica 18 Gennaio, per mano di una squadraccia una cinquantina di fascisti appartenenti a Casa Pound.

Nel mirino dell’operazione, che finora, secondo la Questura, avrebbe portato al sequestro di materiale informatico, cellulari e eventuali corpi di reato (caschi, mazze, spranghe ecc.) utilizzati, secondo gli inquirenti, nel corso dell’aggressione e per il ferimento di Emilio, ci sarebbero 1o fascisti di Casa Pound.  Non si tratterebbe, inoltre, esclusivamente di persone residenti nella provincia di Cremona ma, sempre nella velina diffusa dalla Questura, si accenna anche a province limitrofe. Indagati e perquisiti anche 4 compagni del Dordoni. Una compagna del Dordoni avrebbe subito la perquisizione, ma non sarebbe invece indagata per i fatti di quel giorno.

Da notare come, nella solita dinamica degli “opposti estremismi”, tutte 15 le persone perquisite siano accusate di “rissa aggravata”, mentre si procede contro ignoti per “tentato omicidio” su quanto accaduto ad Emilio.

Intanto continua il percorso di guarigione e riabilitazione di Emilio, il compagno del Dordoni mandato in coma dalle sprangate dei neofascisti proprio durante l’aggressione squadrista del 18 Gennaio.

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