[DallaRete] Napoli – Oggi come ieri: No Pasaran!
Ancora scontri tra antifascisti e CasaPound in via Foria.
Oggi, gli studenti e le studentesse del collettivo del liceo Cuoco-Campanella, hanno convocato un presidio fuori il loro liceo dopo l’aggressione avvenuta ieri da parte di alcuni militanti di “Blocco Studentesco”, legati a “Casa Pound Napoli”, verso gli studenti del Liceo. Già ieri quando i militanti (ultra-ventenni) di “Blocco Studentesco” avevano provato a volantinare fuori il liceo e ad introdursi all’interno della scuola armati di sfollagente e cinture, sono stati respinti ricordando loro che la città e le scuole sono antifasciste e che quindi le loro idee di razzismo, xenofobia e fascismo non entreranno mai all’interno delle nostre scuole. Inoltre ricordiamo le aggressioni degli ultimi giorni ai danni di uno studente del G. B. Vico.
Gli studenti, ormai stanchi delle continue intimidazioni e minacce a cui sono soggetti quasi ogni giorno a causa della vicinanza di un covo fascista, oggi, per ricordare che i luoghi di formazione sono il primo baluardo della democrazia, hanno deciso, vista la grande partecipazione studentesca al presidio, di dirigersi verso piazza Carlo III passando anche per la vicina sede di “Casa Pound”/”Blocco Studentesco” in un corteo, con lo scopo di manifestare pubblicamente, ai militanti neofascisti ma anche e soprattutto alla popolazione di Via Foria, che gli studenti non temono assolutamente queste persone le quali basano il loro agire quotidiano su ideologie che incitano all’odio, alla violenza,al razzismo, alla xenofobia e omofobia. Durante lo svolgimento del corteo, di fronte la sede di Casa Pound abbiamo assistito allo spiacevole teatrino inscenato da polizia e neofascisti, i quali dimostravano volontà di lanciarsi violentemente contro il corteo armati, come sempre, di sfollagente e caschi, mentre quattro poliziotti fingevano palesemente di contenerli all’interno del portone. Nonostanze la presenza della polizia, che come al solito li lasciava agire indisturbati, i neofascisti hanno innanzi tutto lanciato torce e oggetti contro i manifestanti, ferendone alcuni, e quando per pochi attimi sono riusciti a uscire dal portone sono stati immediatamente ricacciati dentro la sede dal corteo. Non contenti i militanti di “Casa Pound” hanno lanciato oggetti metallici (scarti idraulici di grosse dimensioni) colpendo anche macchine e passanti.
Crediamo che gli episodi di ieri e di oggi siano di estrema gravità. Le organizzazioni neofasciste provano a guadagnare agibilità cercando di alzare la tensione contro gli studenti delle scuole e, ancora una volta, queste provocazioni vengono tutelate e protette dalla polizia.
Noi studenti sappiamo bene chi è “CasaPound”, quali sono gli interessi elettorali che persegue in questo momento facendo la corte al leghista Salvini e sappiamo altrettanto bene quanti e quali poteri forti (legali e illegali) tutelano la loro presenza in città!
Nel pomeriggio ci siamo pertanto recati in presidio sotto la sede del Comune di Napoli, in via Verdi, per pretendere con forza una presa di posizione pubblica anche delle istituzioni a proposito degli avvenimenti di ieri e di stamattina. Una delegazione di studenti è quindi stata ricevuta a palazzo San Giacomo.
Collettivo Cuoco-Campanella (Coordinamento K.A.O.S.)
http://www.globalproject.info/it/in_movimento/napoli-oggi-come-ieri-no-pasaran/18891
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