18/03 – Per Fausto e Iaio – Pace e antifascismo
GUERRE.
Si muore seppelliti dalla propria casa colpita da bombe fabbricate da amici del proprio nemico. Si muore perché non esiste più l’ospedale, si muore perché i viveri non arrivano, perché l’acqua che si beve non è sana, si muore perché si sono persi entrambi i genitori, si muore sognando che la propria nazione diventi la propria patria, una terra non solo promessa. Qui in Europa siamo appiattiti ai desideri e alle volontà del cow-boy
di turno. Ben lontani da quella unità ed indipendenza che era nei sogni di chi voleva una Europa senza confini.
In Italia si manganellano ragazzini che chiedono: “stop al genocidio”. Del resto cosa possiamo aspettarci se nella stanza dei bottoni siedono collezionisti di busti del duce? Questi signori-e vogliono riscrivere la storia a loro piacimento accantonando e dimenticando la RESISTENZA da cui dovrebbe essere nata la nostra nazione.
Ricordiamo anche quest’anno Fausto e Iaio nel nome della PACE e dell’ANTIFASCISMO. Ci ritroviamo in via Mancinelli il 18 marzo dalle ore 17
Lista provvisoria dei partecipanti in ordine casuale:
Renato Franchi
Tempi diVersi
Alessio Lega
Banda POPolare dell’Emilia Rossa in acustico
Marco Philopat
Liah Vaen
Ted Bee
Rosario Pantaleo
Marko Miladinovic
Alessandro Lanzani
Comitato Popolare Casoretto
Anpi sezione Martiri Niguardesi
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