Palestina – Arrestata Sama: liberatela subito!
La dj Sama’ Abdulhadi, nota tra le altre cose per essere la prima dj donna palestinese, è stata arrestata dall’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) per aver suonato a un evento in un luogo sacro all’Islam nel deserto. Nabi Musa, a circa mezz’ora di auto da Gerusalemme, è il sito della sepoltura del profeta Mosè per la tradizione musulmana. Nabi Musa negli ultimi anni è anche un sito al centro di un complesso lavoro di ristrutturazione e di progetti di rilancio turistico con forti finanziamenti e interessi sia da parte del governo palestinese sia da parte di soggetti europei, ma le foto e i video del party sui social sono stati la goccia che fatto traboccare il vaso: è un luogo sacro e una festa è un atto di profanazione. E così la dj è stata arrestata.
Da parte loro, gli organizzatori dell’evento sostengono di avere ottenuto l’autorizzazione per il party dalle autorità competenti, le quali però hanno negato. Intanto, il primo ministro palestinese Mohammad Shtayyeh ha istituito una commissione d’inchiesta sulla vicenda. Che rischia di non essere uno scherzo per Sama’ Abdulhadi.
Arrestata la dj palestinese Sama’, protagonista di una festa sul luogo della sepoltura di Mosè
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