FlashMob all’ Eni Store – Guerra e Fossile ci costano cari!

FLASHMOB ALL’ ENI STORE – GUERRA E FOSSILE CI COSTANO CARI!

A una settimana dal Global Stike del 25/02, ci troviamo di fronte alla sede di ENI in corso Buenos Aires denunciare l’insostenibile situazione che stiamo subendo, tra carovita, guerra e passi indietro sulla transizione ecologica, e pretendere pace, disarmo e transizione ecologica.

Il conflitto apertosi in Europa ha portato a una nuova fase di crisi acuta. In questo contesto non
solo la logica delle istituzioni europee è stata quella di dirottare ingenti fondi sul riarmo, ma anche di riaprire la possibilità di approvvigionamento di energia a partire da fonti fossili che si stavano abbandonando, su tutte il carbone. Nonostante la responsabilità politica enorme nel comprare il gas russo, gli attori principali dell’oil&gas continuano a trarre profitti enormi dalla crisi energetica, con gli sproporzionati aumenti del caro benzina che stanno impattando la vita di tutt noi.

Questo mette in luce le contraddizioni che denunciamo da tempo. Il ricorso ai combustibili fossili chiude ogni possibilità di indipendenza energetica, vincolandoci a fare affare con stati dittatoriali come la Russia e l’Azerbaigian.

Chiedere un passaggio immediato alle rinnovabili significa abbattere il carovita e eliminare il ricatto dato dall’importazione di combustibili fossili da altri paesi. Chiediamo inoltre che alle richieste di pace faccia seguito un’operazione di disarmo, dirottando i fondi che stiamo destinando agli armamenti verso la tutela dell’ambiente, la transizione energetica, il sistema della formazione e la sanità pubblica.

Per questo venerdì 18 alle 16.30 ci troviamo di fronte alla sede di Eni in corso e Buenos Aires e il 25/03 saremo in corteo a partire da Largo Cairoli alle 9.30, per chiedere pace e giustizia climatica.

Fridays For Future Milano

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *