La Statale di ieri e di oggi – Una passeggiata tra i luoghi del sapere

Anniversario della morte di Claudio Varalli e Giannino Zibecchi

-16 aprile Posa delle corone
ore 17,30 piazza Cavour, ore 19 corso XXII marzo
-17 aprile Passeggiata storica tra i luoghi del sapere
ritrovo ore 16,30 via Festa del Perdono 3
a seguire assemblea pubblica e posa della corona al monumento
ore 18 piazza santo Stefano

Da qualche anno la commemorazione della morte di Claudio Varalli e Giannino Zibecchi è diventata occasione di confronto con realtà che lavorano sulla memoria dell’antifascismo con pratiche differenti; dal restauro delle lapidi e del monumento di piazza santo Stefano ad opera di Ram Restauro Arte Memoria, alla passeggiata storica del 16 aprile 2023, il coinvolgimento di nuove generazioni ha permesso una riflessione più ampia e piena di stimoli.
Quest’anno facciamo nostra la proposta del collettivo Kasciavìt di continuare la passeggiata storica, terminata lo scorso anno proprio sotto il monumento dedicato alla memoria dei nostri compagni, per continuare a ragionare sulle connessioni tra passato e presente e per riprenderci fisicamente i luoghi che sono stati teatro di una rivoluzione culturale ancora profondamente segnanti il nostro agire politico.

Il monumento in ricordo a Giannino Zibecchi e Claudio Varalli è situato in piazza Santo Stefano all’ombra dell’Università Statale perchè negli anni ‘68/77, grazie alla straordinaria vitalità del movimento degli studenti quell’università aveva conquistato un ruolo sociale, politico e culturale di primo piano nella città.
L’irruzione della massa degli studenti aveva completamente ribaltato il ruolo storico tradizionale e conservatore dello studente universitario come futura classe dirigente della società, rappresentante dell’élite economica del paese, permettendo all’università di diventare un luogo del sapere, della ricerca e dello studio aperto a tutti gli studenti, espellendo il sistema della selezione di classe.
La Statale in questo modo costruisce legami con gli strati più progressivi della città: dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori, agli intellettuali, ai giornalisti, agli stessi docenti con cui si condivideva l’organizzazione dei corsi e i loro contenuti sempre proiettati a collegare la cultura generale con le problematiche sociali contemporanee. Una Università pubblica nel senso più profondo del termine, al servizio della società e non strumento di potentati economici privati.

Quest’anno, a fronte di un rinnovato impegno giovanile e studentesco contro le guerre in corso e i massacri in Palestina che hanno scosso le università e tante città del paese, abbiamo voluto proporre una riflessione sull’università ieri e oggi, ripercorrendo con una “passeggiata storica” i luoghi e i temi che ci sembrano tramandarsi nelle generazioni.
Lo facciamo insieme agli e alle studenti di oggi ricordando un episodio particolare che fu l’attacco della polizia all’Università nel 1972 perché la repressione e i manganelli sono ancora, purtroppo, un altro dei “ricorsi” che ci interessa indagare.

Associazione Per non dimenticare Varalli e Zibecchi
Rete della Conoscenza Milano
Collettivo Kasciavìt
Studenti Indipendenti Statale
Ram Restauro Arte Memoria
Arci Lato B

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