[News] Illegale è lo sgombero

Oggi abbiamo assistito all’ennesimo sgombero di una casa di proprietà del Comune gestita da MM (ex gestione Aler) in via del Turchino, 20.

Lo sgombero è avvenuto senza seguire alcuna procedura, senza alcun un preavviso.

E’ stato gestito come un’azione di polizia e con una particolare durezza: la porta è stata  divelta a colpi di flessibile quasi stessero cercando un boss della mafia invece di un occupante per necessità.

Particolare sgomento anche fra gli abitanti storici del quartiere in quanto il compagno sgomberato era un punto di riferimento grazie al lavoro e alla solidarietà.

Non è la prima volta che avvengono sgomberi in queste condizioni senza seguire le procedure, in quanto contro i poveri la giunta gentile, il prefetto e MM sono tutti d’accordo: non devono avere nessun diritto all’abitare.

Sono sotto gli occhi di tutti i fallimenti delle politiche abitative di questa Giunta, progetti che vengono solo annunciati, ma di rilevanza poco più che simbolica o propagandistica, infatti le case continuano a rimanere vuote o in un allarmante stato di abbandono.

La presa in carico da parte di MM del patrimonio residenziale comunale non ha modificato nulla.

Ad oggi ci sono migliaia di richieste d’emergenza per alloggi popolari che non vengono prese in considerazione e a cui non viene data risposta da anni, ciò denota una chiara intenzione politica della giunta milanese, che in campagna elettorale diceva che occupare per necessità è giusto, ma alla prova dei fatti la gestione delle case popolari è risultata peggiore degli anni passati, superando a destra anche la giunta Moratti, con sgomberi continui, allontanamenti coatti e intere famiglie lasciate per strada senza nessuna alternativa.

Mentre il Partito Democratico e partitini come Sel, discutono esclusivamente delle primarie e di chi sarà il prossimo candidato sindaco, mettono silentemente in atto una guerra contro i poveri che, lontano dal dibattito cittadino, diventa un mero problema di ordine pubblico.

Viene imposta una legalità inflessibile contro i deboli che non si applica però ai veri mafiosi che manovrano e speculano dentro Expo e nella gestione della cosa pubblica, per loro c’è di sicuro maggior tutela e sostegno politico bipartisan che nessun scandalo scalfisce.

Csoa Lambretta

Casc Lambrate

Collettivo Bicocca

ZAM

Rete Studenti Milano

Dillinger Project

MilanoInMovimento

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