Noi non abbiamo paura! Abbiamo iniziato per non fermarci! Solidarietà alle/i compagn* arrestat*!
E’ con estrema rabbia che apprendiamo dell’arresto delle nostre compagne e dei nostri compagni, nostre sorelle e nostri fratelli di Roma.
Ieri in tutta Europa centinaia di migliaia di studentesse e studenti sono scesi nelle piazze per dire NO alle misure di austerità imposte dalla Troika.
Ieri in Italia centinaia di migliaia di studentesse e studenti sono scesi nelle piazze per dire NO allo smantellamento della scuola pubblica, pilastro fondamentale della democrazie considerata invece come un’inutilità di cui liberarsi al più presto.
Ieri centinaia di migliaia di studentesse e studenti sono scesi nelle piazze per dire NO agli ennesimi tagli della scuola pubblica e alle continue elargizioni invece di denaro pubblico alle scuole private come da nuova legge Aprea.
Ieri centinaia di migliaia di studentesse e studenti sono scesi nelle piazze per CHIEDERE uno stato sociale e che la crisi venga pagata da chi l’ha creata: banche ed agenzie di rating.
Ieri centinaia di migliaia di studentesse e studenti sono stati repressi brutalmente dai servi dello Stato nascosti dietro una divisa e un manganello.
Ieri abbiamo assistito ad una storia già vista: la repressione del dissenso usando un’inaudita violenza.
La polizia massacra e lo Stato ringrazia e promuove.
Tutto ciò non fa che accrescere la nostra rabbia e portarci ad urlare ancora più fortemente i nostri NO e ciò che vogliamo.
La nostra rabbia raggiunge livelli esponenziali quando vediamo le nostre sorelle e i nostri fratelli di Roma essere massacrati con folle violenza e vediamo otto di loro essere arrestati.
Ribadiamo a questo Stato che noi NON ABBIAMO PAURA. Busseremo ancora alle vostre porte MA busseremo ancora più forte.
Esprimiamo la nostra solidarietà alle compagne e ai compagni arrestati e alle loro collettività. Siamo al vostro fianco e continueremo insieme:
ABBIAMO INIZIATO PER NON FERMARCI.
LIBER* TUTT* SUBITO
CON RABBIA
Le compagne e i compagni di Labout.
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