Aprite i porti: occupata sede del Ministero dei Trasporti
“Patto di governo = Razzismo di Stato” questo recitava lo striscione con cui questo pomeriggio, in vista del corteo NoCpr di domani, decine di attivisti antirazzisti hanno occupato una sede del Ministero dei Trasporti in via Morandi 1 a Milano.
Questo per evidenziare le gravissime responsabilità del Ministro Toninelli e del Movimento 5 Stelle nella disumana politica di chiusura dei porti di questi mesi quando la nostra classe politica (e quella europea) si è divertita a giocare con le vite degli essere umani come fossero pacchi postali…
Movimento 5 Stelle sempre più ridotto a stampella delle politiche razziste e autoritarie di Salvini.
Movimento 5 Stelle che ha accompagnato amorevolmente la crescita della Lega sovranista e nazionalista dal 17% delle scorse politiche all’attuale 30% di tutti i sondaggi.
Come a dire: “Un anno di governo giallo-verde, Salvini ringrazia vivamente!”.
Ci si vede domani in piazza!
Questo il comunicato:
Alla vigilia del grande corteo di domani contro il decreto sicurezza e l’apertura dei CPR, abbiamo deciso di denunciare con forza le politiche xenofobe dell’attuale governo gialloverde, come di quelli precedenti, e l’indifferenza europea verso gli effetti di secoli di politiche coloniali ed predatorie.
Come ben vediamo, oggi ad essere in crisi è l’intera democrazia per come l’abbiamo conosciuta: lo stato “democratico” non è più compatibile con le soffocanti esigenze del mercato globale, e si trova a dover rispondere con durezza alle proteste che attraversano la società a fronte delle crescenti disuguaglianze.
La torsione autoritaria e reazionaria che attraversa il mondo intero deve portarci al superamento dell’Europa cosi come la conosciamo, a cominciare dall’approccio continentale al fenomeno migratorio. Da mesi è in corso una campagna di criminalizzazione della figura del migrante di tutti gli attivisti che quotidianamente spendono le loro vite al servizio del prossimo. Un processo che raggiunge il suo apice con la Legge Salvini, la cui punta dell’iceberg è rappresentata dalla conferma alla creazione di un CPR in ogni regione (introdotta da Minniti).
Una campagna di Salvini che noi chiameremo di “caccia all’untore” con la ricerca quotidiana di un nuovo nemico cui addossare le colpe dei disastri italiani. La responsabilità politica di tutto questo appartiene anche al M5S, stampella, utili idioti che in meno di un anno hanno fatto arrivare la Lega dal 17 al 30%. La subalternità del Movimento alle richieste leghiste, con conseguente rinuncia a ciò che di sociale questo esprimeva, rappresenta il tentativo di rincorrere la destra sul suo terreno per squallido calcolo elettorale.
Il Ministro Toninelli è il primo responsabile delle deportazioni, del blocco delle navi e delle centinaia di vite spezzate in mare ed in Libia in questi mesi. Una protezione negativa della vita , potenziata fino a risolversi nel proprio opposto che sta distruggendo, insieme al nemico esterno, anche il proprio corpo.
Per disarmare i responsabili dobbiamo forgiare nuove armi. La critica della violenza richiede la creazioni di nuovi contropoteri e la presa di coscienza del nostro dovere morale di disobbedire alle leggi ingiuste. Noi iniziamo qui ed ora, creando una semantica interpretativa nuova attraverso un movimento reale che abolisca lo stato di cose presenti.
15/02/2019
Milano, Italia, Pianeta Terra
LUMe – Laboratorio Universitario MetropolitanoRete Studenti MilanoMilanoInmovimentoCsoa LambrettaCasc LambrateZAM – Zona Autonoma MilanoBergamo Migrante AntirazzistaMezzocannone OccupatoKaosInsurgenciaCentri sociali del Nord-EstLabasTpo
https://www.facebook.com/MilanoInMovimento/videos/2447089705362468/
Tag:
cpr decreto sicurezza Lega migranti movimento cinque stelle nocpr porti razzismo salvini toninelli xenofobia
Grandi!!!!