Milano antifascista in piazza

3.000 in corteo per l’anniversario della strage di piazza Fontana.

Oggi, in una giornata lavorativa, circa 3.000 persone hanno sfilato per ricordare la strage di piazza Fontana del 12 Dicembre 1969. Quel giorno, una bomba esplose nella Banca Nazionale dell’Agricoltura causando la morte di 17 persone e il ferimento di 88.

Nonostante siano passati 49 anni, l’anniversario della strage di Piazza Fontana e dell’omicidio in Questura di Giuseppe Pinelli sono ancora ferite aperta per la parte più consapevole e generosa di questa città. Una parte di città che continua a offrire dimostrazioni di impegno e sensibilità sociale e, dopo aver portato in piazza 20.000 persone meno di due settimane fa contro il progetto di riapertura di CPR in via Corelli, anche oggi è scesa in piazza tenendo alto il vessillo dell’antifascismo. Una battaglia, quella antifascista, molto complicata, in una fase storia in cui un pesante vento reazionario e xenofobo spira su tutto il globo.

La Strategia della Tensione, di cui la strage di Milano fu il primo passaggio dirompente, ordita in chiave atlantica per fermare i poderosi movimenti di studenti e lavoratori e bloccare l’avanzata delle sinistre tra il ’68 ed il ’69 (ed eseguita da manovalanza fascista pesantemente eterodiretta dai vari servizi italiani) diede il via a una serie di eventi a catena.

Pochi giorni dopo la strage, l’anarchico Giuseppe Pinelli, trattenuto illegalmente in Questura ben oltre i tempi legali del fermo, precipitò dal quarto piano di via Fatebenefratelli perdendo la vita.

I vertici della Questura meneghina parlarono di suicidio e di “prove schiaccianti” del coinvolgimento di Pinelli nella strage.

Quanto quelle prove fossero schiaccianti lo si è visto in seguito…

Nel pomeriggio si è mosso da piazza Abbiategrasso uno spezzone di circa 200 antifascisti che hanno percorso le vie del quartiere Stadera dove i fascisti hanno una sede concessa da Aler in via Palmieri. Lo spezzone ha ancora una volta evidenziato il lavoro capillare di antirazzismo e antifascismo che viene praticato quotidianamente sull’asse di Milano Sud per poi andare a raggiungere piazza San Babila e unirsi al corteo cittadino.

https://www.facebook.com/MilanoInMovimento/videos/343872069501872/

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Una risposta a “Milano antifascista in piazza”

  1. Remo Macri ha detto:

    Ero al 2° anno di liceo a Lecce. La notizia esplose in aula e capimmo che era una gravissima notizia. Due anni dopo ero al politecnico. I cinque anni che seguirono furono assai difficili a Milano. Poi tutte e altre stragi a Milano e in altre città culminanti col rapimento e l’assassinio di Moro. E poi le commemorazioni, le manifestazioni ecc. e l’amarezza che la pagine finale sulle responsabilità non è ancora venuta alla luce completamente.

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