Bergamo – Sentinelle in Nero. Parte II

meladailabrianza_sentinelle_in_piedi_piazza_san_fedele_milano_legge_scalfarotto_protesta_1Sabato 7 Dicembre 2013 in pieno centro a Bergamo una cinquantina di omofobi del gruppo “Sentinelle In Piedi” dimostrava tutta la sua arroganza, supportati da un gruppetto di militanti di Forza Nuova, formazione che non nasconde le proprie posizioni neofasciste con dichiarazioni spesso cariche di odio, razzismo e violenza. Le Sentinelle in Piedi mascherano dietro una generica “libertà di opinione” istanze smaccatamente omofobe e medioevali; non di meno si circondano di gruppuscoli come Forza Nuova, politicamente assente in città e impresentabile a livello nazionale. Di contro, la parte sana di questa città ha prodotto gli anticorpi necessari per non fare passare sotto silenzio una presenza così imbarazzante: un presidio improvvisato dei movimenti LGBTQ e antifascisti ha evitato che le Sentinelle e i loro (striminziti) guardiaspalle potessero passeggiare indisturbati.

Una volta finita la pantomima delle Sentinelle, i 4 o 5 militanti forzanovisti hanno pensato bene di mettersi in posa nella piazza ben protetti e coccolati dalla Digos, nonostante il presidio li “invitasse” ad andarsene. La Digos ha pensato bene di tenere il più possibile i fascisti a mò di provocazione, in modo da poter fare eseguire a un plotoncino di Celere con la bava alla bocca una carichetta palesemente immotivata (https://www.youtube.com/watch?v=OWca97qGx-M).

Il vero motivo in realtà, l’abbiamo capito in queste vacanze natalizie, dove ci siamo visti recapitare (insieme ad attivist* di altre realtà e collettivi cittadini) un bel plico di denunce… che la Questura stia facendo un censimento dei movimenti? Solamente così ci possiamo spiegare questa nuova e odiosa operazione repressiva, che sicuramente non ci spaventa, così come non ci preoccupa la solita connivenza fra questura e estrema destra bergamasca (altro che “ribelli al sistema!”).

Questa polizia è quella reale, non quella immaginifica dei forconi – che si leva il casco e sfila in fantomatici cortei – ma quella che ammazza persone nel silenzio delle carceri (a tal proposito, ACAD – Associazione contro gli abusi in divisa presenterà un evento nazionale il prossimo 17 Gennaio a Bergamo), quella che carica senza alcun motivo, quella che difende i fascisti in ogni piazza italiana, quella che copre i benpensanti omofobi che tentano di celare dietro a gesti apparentemente innocui come la lettura silenziosa di un libro, posizioni ottuse e criminali come quelle delle Sentinelle in piedi.

 

 

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