Salvate le scuole, non le banche! – DRAGOPOLY, sabato 27 febbraio in piazza Affari
Sabato 27 febbraio, ore 15,30 in piazza Affari si giocherà a DRAGOPOLY, il gioco in cui ti spartisci 209 miliardi di euro e sei visto come il salvatore della Patria.
RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO FUTURO
È da tanto, troppo tempo che l’economia e le logiche di profitto vengono anteposte ai bisogni della scuola, degli/lle student* e della sanità…l’ennesima prova si può trovare all’interno delle 172 pagine di esercizi di dialettica burocratica del Recovery Plan.
Sanità e scuola sono l’ultima ruota del carro: lo dimostrano l’assenza di accenni alla mancanza di personale e a problemi edilizi di vario genere e l’abbondanza invece di investimenti non necessari o sbagliati.
Riguardo l’ambiente sono state presentate proposte vacue e prive di alcun contenuto, a meno che non si prendano in considerazione alcuni progetti come lo stoccaggio sottomarino della Co2 e della conversione delle raffinerie in bioraffinerie, iniziative di facciata portate avanti da Eni, tra i principali autori della crisi climatica che stiamo affrontando.
È importante ora più che mai sottolineare le criticità del Recovery Plan e confrontarsi riguardo alle drastiche conseguenze che esso porterà a livello economico, sociale e politico.
Invitiamo quindi tutte le studentesse e tutti gli studenti ad un presidio sabato 27 febbraio alle ore 15.30 in Piazza Affari.
SALVATE LE SCUOLE, NON LE BANCHE!
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