santa maria capua vetere
27 Apr , 2022 - ABUSI IN DIVISA, MOVIMENTI
Sei aprile 2020 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ai danni dei detenuti avviene «una orribile mattanza», come l’ha definita negli atti il gip Sergio Enea: si sarebbe trattato di una violenta rappresaglia dopo le proteste scattate a inizio mese, quando si era diffusa la voce che un detenuto addetto allo smistamento dei pacchi […]
8 Lug , 2021 - ABUSI IN DIVISA, MOVIMENTI, REPRESSIONE
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo per il reato di rivelazione d’atti d’ufficio: il motivo è chiarire chi ha passato i video ad alcune testate. Si tratta di parti tratte dalle telecamere di videosorveglianza del carcere, ore di riprese che documentano la «perquisizione straordinaria» al reparto Nilo del 6 aprile […]
6 Lug , 2021 - ABUSI IN DIVISA, MOVIMENTI, REPRESSIONE
Si è avvalso della facoltà di non rispondere il Provveditore delle carceri campane (sospeso dal servizio) Antonio Fullone, durante l’interrogatorio di garanzia ieri con il Gip Sergio Enea. L’indagine è quella sulla «orribile mattanza» ai danni dei detenuti del reparto Nilo il 6 aprile 2020 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Fullone è indagato […]
2 Lug , 2021 - ABUSI IN DIVISA, MOVIMENTI, REPRESSIONE
«Non posso ripensarci, vado al manicomio. Secondo me erano drogati. Noi dobbiamo pagare ma non dobbiamo pagare con la vita. Voglio denunciarli»: è il racconto di Vincenzo Cacace, il detenuto sulla sedia a rotelle che si vede nell’immagini di videosorveglianza del carcere di Santa Maria Capua Vertere. Gli agenti lo tirano fuori dalla cella mentre […]
30 Giu , 2021 - PRIMO PIANO
Resi pubblici i filmati dei pestaggi. Le immagini dei pestaggi di massa nei confronti dei detenuti ad opera della Polizia Penitenziaria nel carcere di Santa Maria Capua Vetere non avrebbero neppure necessità di essere commentate. Le immagini, come spesso capita, parlano da sole. Non ci sarebbe bisogno di commento se tra meno di un mese […]
28 Giu , 2021 - IN EVIDENZA
52 misure cautelari questa mattina. E’ passato più di un anno delle rivolte nelle carceri italiane durante il primo lockdown causato dalla pandemia. Per alcuni quelle rivolte furono semplicemente la naturale conseguenza del micidiale miscuglio tra l’insofferenza già presente nelle carceri da tempo per le condizioni di sovraffollamento e abbandono e la paura che serpeggiava […]