Nuovi arresti per Expo – Sabato mattina presidio in Via Appennini
Gli arresti per corruzione nell’Expo-appalto e la denuncia della Commissione Ambiente del Consiglio di Zona 8 per la sospetta presenza di amianto nei cantieri della Via Acqua Sud della Via d’Acqua , sono la conferma: l’inutile canale devasta-parchi è figlio di un sistema che puzza ogni giorno di più.
– L’ appalto Via Acqua è corrotto : gli arresti di ieri, che oltre ad Acerbo e Maltauro coinvolgono anche l’impresa Tagliabue.
– L’eventuale commissariamento dell’appalto prospettato da Cantone non è una soluzione: le imprese corrotte Maltauro e Tagliabue devono essere estromesse definitivamente dai cantieri di Expo
– I lavori per la soluzione tecnica dovranno riprendere soltanto dopo aver accertato l’assenza di amianto nei terreni interessati
– Il cantiere di Via Appennini deve essere l’ultimo cantiere della Via Acqua Sud a Milano. Il Comune di Milano e la Regione Lombardia devono ufficializzare la cancellazione dell’ opera inutile.
– Dovranno iniziare prima dell’inizio di Expo i lavori di bonifica della cava Quarenghi e per la ricostruzione della scuola di Via Viscontini a Trenno.
Con queste parole d’ordine saremo ancora una volta Sabato 18 dalle ore 07.00 a manifestare davanti agli inutili cantieri del canale che vogliamo cancellare in via Appennini.
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