[DallaRete] Roma verso il #14n contestato Draghi, la polizia carica
Studenti e precari contestano il presidente della BCE Mario Draghi all’università di Roma3, impedendo la sua uscita dalla facoltà. Lanci di uova e di vernice, cariche della polizia e feriti.
La mobilitazione di studenti e precari, annunciata ieri con un comunicato, è iniziata con una assemblea presso la facoltà di Lettere di Roma3. Gli studenti e i precari si sono poi diretti in corteo al grido di “No all’austerità” e “fuori i banchieri dall’università” verso la facoltà di Economia, blindata dalla celere in assetto antisommossa. Al tentativo di entrare nella facoltà per esprimere legittimamente il proprio dissenso per le politiche di austerità della BCE, la celere blocca i cancelli e carica gli studenti. Diversi feriti, colpiti alla testa dalle manganellate, poi cariche di alleggerimento per liberare la strada a Draghi, bloccato dai manifestanti all’interno della facoltà dopo il suo intervento per celebrare i cento anni dell’economista Federico Caffè.
Ancora una volta emerge con chiarezza l’arroganza, la violenza e la paura di chi precarizza e sfrutta le nostre vite, militarizzando uno spazio pubblico come l’università ed impedendo l’ingresso agli studenti, che dopo le cariche si sono ricompattati, bloccando la strada e tornando poi in corteo verso Lettere. E venerdì le strade di tutto il paese saranno invase dalle manifestazioni e dalle azioni per la giornata dello sciopero sociale.
Il video della prima carica:
Il video della seconda carica:
Intervista ad una studentessa del laboratorio romano per lo sciopero:
Tag:
austerità banca centrale europea BCE cariche contestazione draghi roma sciopero sociale