[DallaRete] Brescia: la lotta continua! Terzo giorno di cariche contro migranti e antirazzisti
Il video delle cariche immotivate di ieri a Brescia:
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Ore 20.40. I quattro fermati sono in Questura, le posizioni al vaglio del sostituto procuratore Lara Ghirardi. Presidio continua in piazza Rovetta.
Ore 20.00: i due compagni feriti sono stati dimessi e uno di loro sta raggiungendo il presidio in piazza Rovetta. La giovane compagna è stata dimessa dopo aver ricevuto quattro punti di sutura. Il presidio in piazza Rovetta prosegue a oltranza fino a che non verranno rilasciati i quattro compagni fermati. Rilanciato l’appuntamento per domani pomeriggio martedì con un presidio in Piazza Rovetta dalle 16. La lotta continua!!!!
Ore 19.15: La delegazione che ha incontrato la vicesindaco Laura Castelletti. Domani incontro con il sindaco Del Bono. L’appello rimane quello di raggiungere piazza Rovetta.
Ore 18.50: La piazza si riempie con centinaia di solidali. Una delegazione è salita in Loggia per un incontro con la giunta. Due dei feriti dalle violente cariche ricoverati. Novità anche sulla situazione del migrante fermato domenica mattina con lo sgombero del presidio di piazza Vittoria: verrà rimpatriato in Pakistan con il volo delle 21.30 da Malpensa.
ore 17.30:
Cariche al presidio di migranti e antirazzisti. Si sono verificate diverse cariche nei confronti dei primi compagni che si stavano concentrando in piazza Rovetta per il presidio lanciato dopo le due giornate di lotta del fine settimana. Non sono mancate fin da subito le provocazioni della Digos che ha sequestrato il furgone con l’impianto di amplificazione del Magazzino 47; poi le cariche violente. Diversi i feriti, tra loro anche una giovane ragazza del Kollettivo studenti in lotta. Quattro i compagni fermati, due migranti e due attivist*del csa Magazzino 47. L’appello è quello di andare in piazza Rovetta!!!!
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E’ stato un intero fine settimana di mobilitazione senza sosta per la Brescia meticcia, libera e solidale, quello appena trascorso.
Dopo lo sgombero poliziesco del presidio permanente di piazza Vittoria che migranti e antirazzisti avevano costruito dopo la manifestazione di sabato pomeriggio, avvenuto ieri mattina 22 Marzo intorno alle 7.30, nel pomeriggio c’è stata una prima, importante, risposta con un migliaio di persone che hanno manifestato per le vie della città in un corteo spontaneo per lo sblocco della situazione legata alla sanatoria-truffa del 2012 e per chiedere la liberazione dei 4 migranti, sprovvisti di documenti e vittime della stessa sanatoria truffa, trattenuti dalla polizia dopo lo sgombero: tre saranno rinchiusi nel CIE di Bari, per il quarto udienza di convalida dell’espulsione oggi pomeriggio alle ore 15.
Oggi la lotta continua: alle 17 di questo 23 Marzo appuntamento in Piazza della Loggia per una manifestazione cui parteciperanno anche altre realtà, come il coordinamento No Tav Brescia-Verona. Per oggi era infatti prevista la visita a Brescia del dimissionato Ministro Lupi, autore dell’infame Piano casa e tra i più convinti sostenitori dell’inutile opera dell’alta velocità ferroviaria. Nonostante il forfait, l’appuntamento di mobilitazione è confermato.
Sarà l’occasione di fare il punto della situazione sulla lotta ad oltranza per i permessi di soggiorno e di manifestare tutte e tutti insieme per una sola grande opera: permessi di soggiorno, casa, reddito, dignità per tutte e tutti. Vi proponiamo il confronto ai nostri microfoni tra Manlio Vicini, avvocato dell’Associazione Diritti per tutti, e Donatella Albini, capogruppo in consiglio comunale della civica “al lavoro con Brescia“, componente della maggioranza in giunta.
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