Un’altra vittima di questa scuola. Fermiamo la strage! Aboliamo l’alternanza!
E’ di ieri la notizia della morte in un incidente stradale a Serra de’ Conti in provincia di Ancona di Giuseppe Lenoci, un ragazzo di 16 anni che studiava studiava in un centro di formazione professionale. Si tratta del secondo studente morto sul lavoro in meno di un mese. Il primo era stato Lorenzo Perelli, schiacciato da una trave di 150 chili il 21 gennaio scorso durante uno stage alla Burimec di Lauzacco di Pavia di Udine.
Mentre la politica rappresentata dal ministro Bianchi coi suoi balbettii di circostanza e dal ministro Orlando con le sue commissioni inconcludenti non muove un dito studenti e studentesse continuano a mobilitarsi in tutta Italia con sempre maggiore rabbia. Nella giornata di ieri a Milano sono stati occupati il Parini e il Bottoni. Poi, in serata, in diverse città si sono svolte azioni di protesta contro le strutture territoriali del Ministero dell’Istruzione.
Nella nostra città studenti e studentesse si sono recati davanti all’Ufficio Scolastico Regionale di via Polesine con uno striscione che recitava: “Un’altra vittima di questa scuola. Fermiamo la strage! Aboliamo l’alternanza!”. Il tutto anche in vista della mobilitazione a livello nazionale del 18 febbraio.
Questo il breve comunicato della Rete Studenti Milano:
MORTO UN ALTRO RAGAZZO DI ALTERNANZA
É di questa mattina la notizia della morte di Giuseppe Lenoci, un ragazzo sedicenne che non si trovava a scuola perché coinvolto in uno stage professionale. A neanche un mese di distanza dalla morte di Lorenzo, l’uccisione di un altro ragazzo ci lascia allibitə.
Bianchi, Confindustria e affini hanno le mani sporche anche del suo sangue.CONTRO IL VOSTRO MODELLO DI SCUOLA:
18/02 MANIFESTAZIONE NAZIONALE, 9:30 LARGO CAIROLI
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