E venne il giorno dello sciopero in Feltrinelli

Più di 10 piazze mobilitate e adesioni altissime nel primo sciopero aziendale da quasi 20 anni.

E venne il giorno dello sciopero Feltrinelli.
Dopo una settimana di maltempo su grosse fette del territorio nazionale questa mattina un bel sole primaverile era di buon auspicio per la riuscita delle iniziative messe in piedi da lavoratrici e lavoratori in diverse città d’Italia: Genova, Torino, Milano, Padova, Mestre, Bologna, Pescara, Roma, Napoli, Bari e Palermo giusto per indicare quelle di cui siamo venuti a conoscenza.

Scrivevamo già due settimane fa che dopo una lunghissima trattativa iniziata a giungo del 2024, dopo la dichiarazione dello stato d’agitazione già a dicembre la situazione era andata in stallo sui tempi di maturazione del ticket. L’azienda avrebbe voluto spalmare l’aumento di 1,50 euro in tre anni mentre i sindacati chiedevano un’applicazione degli aumenti in tempi molto più rapidi: non più di un anno. Se l’aumento del buono pasto è diventato un po’ il totem della trattativa altri temi di discussione prettamente economici sono stati e sono tuttora il salario d’ingresso per i neoassunti e il premio di produzione.

Feltrinelli, come tutto il mondo delle librerie, non è inoltre esente da un grande dibattito sul ruolo del libraio e della suo professionalità in un futuro prossimo. L’editoria, dopo alcuni anni di rimbalzo post-Covid sembra entrata in una nuova fase di contrazione dovuta non solo al terribile scenario internazionale con le sue pesanti ricadute sul quadro economico, ma anche dalla pessima scelta del Governo Meloni di rendere molto meno fruibile la app18 che consentiva ai diciotteni di spendere 500 euro in libri e affini. Va ricordato inoltre che il mondo dell’editoria, come un po’ tutto ciò che si collega alla cultura in questo paese, non è un Eldorado, ma un ambiente spesso e volentieri caratterizzato da precarietà e stipendi non certo esaltanti.

Le adesioni allo sciopero odierno sono state estremamente alte. Probabilmente le più alte per uno sciopero nella storia del gruppo.

A Milano la mobilitazione è iniziata alle 10 sotto Fondazione Feltrinelli per poi proseguire con un piccolo corteo che è passato sotto la sede del gruppo in via Quadrio dove diverse lavoratrici e lavoratori sono scesi a solidarizzare ed è terminato sul Cavalcavia Bussa sopra la Stazione Garibaldi dove è stato appeso uno striscione che recitava: “Sciopero 17/03/25. Oggi lavoriamo per noi! Lavorator* Feltrinelli”.

Continueremo a seguire la vertenza.

* foto Gianfranco Candida

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