Corteo Nazionale a Milano per la Libertà di Öcalan – Oggi, ore 14, Palestro
La lotta del Movimento di Liberazione Curdo per la democrazia, la coesistenza, l’ecologia e la liberazione delle donne ha raggiunto primi risultati positivi con l’allargamento del modello di autogoverno democratico nei territori liberati dal giogo delle bande ISIS. Ma con l’estensione della situazione di guerra attuale nel Bakur-Turchia, Rojava-Siria e nel Medio Oriente, i curdi e le altre popolazioni della regione affrontano gravi pericoli; lo stesso Movimento di Liberazione subisce nuove e pesanti minacce.
Per garantire la sua presidenza, Erdogan si è alleato con i fascisti e i nazionalisti turchi, così da affrontare la questione curda con la violenza e la repressione: tutto ciò che è collegato con i curdi e la loro identità è un obiettivo. Vengono commissariate le municipalità, i co-sindaci sono arrestati e sostituiti con amministratori fiduciari di nomina governativa. La brutalità della guerra in Kurdistan che ha visto la distruzione di intere città, è già costata la vita a migliaia di civili, arresti di massa di politici, intellettuali, accademici, giornalisti, attivisti, avvocati e magistrati, fino ad arrivare al piano per l’eliminazione fisica di Öcalan.
La pesante tortura psicofisica inflitta al leader curdo Abdullah Öcalan, nel corso degli ultimi 18 anni in condizioni di isolamento totale, è stata inasprita con ulteriori limitazioni del suo regime carcerario. Dal 5 aprile 2015, dopo che Erdogan ha messo fine al negoziato “per una soluzione politica e democratica della questione curda”, i contatti con l’isola di Imralı sono praticamente interrotti.
In base a recenti informazioni ci sono gravi motivi di preoccupazione per la stessa vita di Ocalan. Nel mentre il regime di Erdogan si prepara a reintrodurre la pena di morte.
Abdullah Öcalan è il rappresentante riconosciuto del popolo curdo, egli svolge un ruolo decisivo per una possibile soluzione duratura e democratica della crisi profonda del Medio Oriente.
La storia ha dimostrato che la questione curda non può essere risolta militarmente. Le guerre di logoramento e i genocidi dello stato turco non hanno mai funzionato. Hanno sempre avuto l’effetto contrario. La Turchia non deve continuare ad attizzare un fuoco che non può spegnere. I colloqui per una soluzione politica della questione curda devono riprendere in una condizione di parità. L’unico modo per garantirlo è l’immediata liberazione di Abdullah Öcalan.
IN OCCASIONE DELL’ANNIVERSARIO DEL SEQUESTRO DI ÖCALAN, IN CONTEMPORANEA CON LA MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE DI STRASBURGO, SCENDIAMO IN PIAZZA A MILANO L’11 FEBBRAIO , PER:
• La libertà per tutti i prigionieri politici e le prigioniere politiche in Turchia! Basta alla tortura e all’isolamento! Chiudere la prigione di Imralı!
• Una soluzione politica e democratica della questione curda! Revocare il bando contro le organizzazioni curde!
• La libertà di Öcalan e la Pace in Kurdistan!
Concentramento: ore 14:00 C.so di Porta Venezia, ang. via Palestro
UIKI – Ufficio Informazioni del Kurdistan in Italia , Comunità Curda in Italia, Rete Kurdistan Italia
Per adesioni: info@uikionlus.com / info@retekurdistan.it
Adesioni per la manifestazione nazionale dell’11 febbraio a Milano pervenute al 6 febbraio 2017:
Associazione ESSE
Associazione Senza Confine
Associazione Verso il Kurdistan
Associazione Senza Paura Genova
Associazione Culturale Il Bene Comune di Campobasso
AssopacePalestina
Associazione CISDA – Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane
Associazione Italia-Nicaragua Milano
Associazione Diritti e Frontiere, ADIF
Associazione Cultura è Libertà
Associazione No Border
Associazione Culturale Punto Rosso
Associazione Progetto Diritti onlus
WILPF- Italia,Womens International League for Peace and Freedom
Servizio Civile Internazionale, SCI
ARCI Nazionale
Unione degli Studenti
AvEG-KON
Rete Primo Marzo
Rete della Conoscenza
Un ponte per…
Associazione !A la Calle!
Articolo 21
Alternativa Libertaria / FdCA
Agire nella Crisi
Link Coordinamento Universitario
Osservatorio Repressione
Movimento NoTav della Valsusa
Lume Laboratorio Metropolitano Universitario- Milano
MovimentoNonViolento Sardegna
Casa Internazionale delle Donne
Confederazione Cobas
FIOM Cgil
Unione Sindacale di Base, USB
Confederazione Unitaria di Base, CUB
COBAS LAVORO PRIVATO
CAF AUTOGESTITO E AUTOORGANIZZATO DI VENEZIA
La paz
Art Lab
Partito della Rifondazione Comunista PRC
Partito Comunista dei Lavoratori- PCL
Sinistra Anticapitalista
Sinistra Italiana
Comitato ticinese per la ricostruzione di Kobane
Comunità curda in Ticino
Comunità siriaca in Ticino.
Federazione Livornese del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Federazione Provinciale di Bergamo del Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea
Federazione Anarchica Siciliana, FAS
ANPI Ortica
ANPI Colle Val d’Elsa
ANPI 25 Aprile, Milano
ARCI Solidarietà e Sviluppo, Nuoro
Associazione Jambo, commercio equo Fidenza
Associazione Verso la Mesopotamia ,Arco, Trento
La casa donne Lucha y Siesta, Roma
BuongiornoLivorno
Berta Vive Comitato Milano
MLKP
Comitato Spinta dal Basso
Comitato Arin Mirxan – Torino
Collettivo Vis Rabbia di Avigliana
Comitato NoMuos/NoSigonella, Catania
Circolo Cambiaghi Ass.ne Italia-Cuba Milano
Circolo PRC -SE delle Valli Brembana
Circolo di Parma “celia sanchez – marilisa verti” della associazione nazionale di amicizia Italia Cuba
Casa Madiba Network
Circolo ARCI Caffè Basaglia, Torino
Comitato pinerolese per il Kurdistan
Collettivo EXIT di Barletta, Puglia
Collettivo Politico Scienze Politiche, Firenze
Rete Collettivi Fiorentini
ARCI Valle d’Aosta
ARCI Solidarietà Onlus
Il CSA Magazzino 47 di Brescia
Il circolo anarchico Ponte della Ghisolfa -Milano
Collettivo Guernica di Modena
CSA Grotta Rossa
Associazione Pettirossi Lombardia
ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO
Coordinamento Nord Sud del mondo di Milano
Teatro Officina-Milano
Cooperazione Rebelde Napoli
Lido Pola
Rete dei Collettivi Scacco Matto
Zona Esperienze Ribelli 081
ACT! Agire Costruire Trasformare
Associazione Culturale La Lotta Continua
Associazione “La Credenza” Bussoleno Valsusa
Laboratorio Sociale di Alessandria
Barrio Campagnola, Bergamo
Gruppo Anarchico “Carlo Cafiero” – FAI Roma
Circolo Italia Cuba Roberto Foresti di Genova
Sinistra per Fiorenzuola
Sinistra Italiana Milano
Dimitri Melli, Sindaco del Comune di Pegognaga
Michele Conia, Sindaco di Cinquefrondi (RC)
Amministrazione Comunale di Cinquefrondi
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
Action diritti in movimento
Ya Basta! Bologna
Cs Tpo
Labas Occupato
CSOA Angelina Cartella di Reggio Calabria
CSC Nuvola Rossa di Villa San Giovanni
CPA Firenze sud
CSOA Gabrio – Torino.
Cantiere Sociale K100fuegos – Campi Bisenzio Firenze
Ex Caserma Occupata, Livorno
Espace Populaire di Aosta
ALKEMIA, Modena
Sinistra x Milano
Memoria Antifascista
Coordinamento Collettivi Studenteschi-Milano
Csoa Lambretta
USB, Milano
CS Cantiere
Rojava Resiste
Campagna Free HDP
Casc, Lambrate-Milano
Zam Milano
Centro Sociale 28 maggio, Brescia
Palermo Solidale con il Popolo Curdo
Comitato di Base No Muos
Gruppo Anarchico Alfoso Failla – Federazione Anarchica Italiana
Libert’Aria – Spazio di Cultura
Comitato Versiliese Carlo Giuliani ( Progetto per l’Unità Anticapitalista)
Es- Rete di elaborazione sociale Casalnuovo di Napoli
Osservatorio democratico contro le nuove destre –Milano
Collettivo salernitano di solidarietà
Possibile, Milano
Comitato Nomuos, Alcamo
“Milano in Comune – Sinistra e Costituzione”
Collettivo Culturale Rosa Luxemburg – Vigevano
Partito della Rifondazione Comunista – Circolo Hugo Chavez Frias – Vigevano
Centro Sociale Zapata – Genova
L@p Asilo 31 (Benevento)
Collettivo Autonomo Studentesco (Benevento)
Associazione “la credenza di Bussoleno Valsusa
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli
Massimiliano Voza, sindaco di Santomenna e cardiologo della staffetta sanitaria per Kobane di Rojava Calling
Giuseppe Acconcia, Giornalista-Scrittore
Antonia Sani, presidente di WILPF-Italia
Simone Oggionni, Segreteria nazionale Sel-Sinistra Italiana
Marco Cannito, Capogruppo Comunale di Città Diversa
Luisa Morgantini già vice presidente PE
Gianni Fossati, Pres. Italia-Cuba Milano
Italo Di Sabato – coordinatore Osservatorio Repressione
Vittorio Agnoletto, già PE, membro del Consiglio Internazionale del Forum Sociale Mondiale
Gianpiero Bonvicino, Responsabile esteri PRC-SE federazione di Bergamo
Sergio Violante,Candidato al Municipio 1 per la lista “Milano in Comune”
Maurizio Poletto, responsabile CGIL Valle di Susa.
Gianni Sartori, giornalista
Luigi Vinci, Ex Europarlamentare
Sandra Cangemi, giornalista, Milano
Selly Kane
Prof. Raul Mordenti, Università di Tor Vergata
Prof. Roberto Pignoni, Università La Sapienza
Fabio Alberti
Cinzia Greco
Claudio Treves, Segretario generale Nidil-Cgil
Tano D’Amico, fotografo
Prof. Enrica Rigo, Clinica Legale Immigrazione, Università Roma Tre
Giovanni Russo Spena, ex Senatore della Repubblica
Silvia Baraldini, attivista per i diritti umani
Grazia Naletto, Presidente di Lunaria
Prof. Gabriella Rossetti, Università di Ferrara
Moni Ovadia, attore e musicista
Lino Anelli, Presidente del GAP di Piacenza e provincia
Francesca Koch, Presidente Casa Internazionale delle Donne
Luca Casarini
Fabrizio Burattini, USB
Prof. Lucio Damascelli, Università Roma Tre
Ennio Carbone Immunologo Libertario
Paolo Ferrero (Segretario Prc-Sinistra Europea) e vicepresidente del Partito della Sinistra Europea
Eleonora Forenza Europarlamentare GUE/NGL
Prof. Fulvio Vassallo Paleologo, Presidente di ADIF (Associazione Diritti e Frontiere)
Mirko Mazzali- consigliere comunale Milano
Luca Gibillini-consigliere comunale Milano
Paolo Limonta-consigliere comunale, Milano
Basilio Rizzo – consigliere comunale, Milano
Angela Bellei, Associazione Azad
Argiris Panagopoulos, giornalista del quotidiano greco “Avgi”
Haidi Gaggio Giuliani – Comitato Piazza Carlo Giuliani – Genova
Marcello Guerra- Altra Europa con Tsipras, Coordinamento Milanese
Nicoletta Dosio
Stefano Galieni -Responsabile pace e immigrazione del Prc
Luciano Muhlbauer-Milano
Elisa Marincola (Art.21)
Nicoletta Manuzzato (giornalista)
Tullio Quaianni (medico)
Gianni Rinaldini
Amabile Carretti
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