Contro DDL Sicurezza e zone rosse – Assemblea pubblica
ASSEMBLEA PUBBLICA – Venerdì 7 FEBBRAIO, h. 20:30 @ Arci Corvetto.
Chiamiamo la Lombardia antirazzista, decoloniale, transfemminista, precaria, ecologista e solidale a confluire in un’assemblea per continuare la lotta contro la repressione di questo governo e la riduzione degli spazi democratici.
Contro il DDL Sicurezza
Il DDL Sicurezza (ex DDL 1660, ora Atto del Senato 1236) è un attacco diretto ai diritti sociali: colpisce migranti, indigenti e attivist*, criminalizzando chi lotta per il clima, il lavoro e la liberazione dei popoli oppressi. La sua approvazione è stata posticipata grazie alla mobilitazione, ma la sua logica repressiva resta intatta.
Le Zone Rosse: repressione e gentrificazione
Le ordinanze di Piantedosi escludono persone indesiderate dalle città su base razzista e classista. A Milano, dal 30 dicembre, sono vietate intere aree (stazioni, Duomo, Navigli), mentre l’omicidio di Stato di Ramy ha mostrato la violenza sistemica della gestione securitaria. L’obiettivo? Trasformare il centro in una vetrina per il profitto privato, spingendo sempre più ai margini chi non ha privilegi.
Milano-Cortina: il grande evento, la grande esclusione
Le Zone Rosse sono un test per il controllo sociale in vista delle Olimpiadi: sfratti, aumento del costo della vita e privatizzazione degli spazi pubblici avanzano senza sosta. Ci vogliono silenziosi: noi rispondiamo con la lotta.
Quale sicurezza?
Non è sicurezza se viviamo tra precarietà, crisi climatica, speculazione e repressione. È ora di riprenderci le città, gli spazi, il diritto a esistere e a resistere. Unisciti a noi!
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