Lambretta stories 2012-2014
Il collettivo decide di rientrare nelle villette di Piazza Ferravilla. Nel mese che ha seguito il primo sgombero, le villette erano tornate luogo di spaccio e di degrado. Con coraggio i militanti del collettivo decidono di ripartire da zero con i lavori all’interno dello spazio per poterlo riaprire il prima possibile al quartiere.
L’articolo sulla rioccupazione comparso ai tempi su MiM
2013-2014
I progetti all’interno delle palazzine di Piazza Ferravilla continuano per più di un anno andando ad opporsi a quella che sta diventando la Milano di Expo 2015, una città-vetrina in cui gli spazi sociali vengono spazzati via uno dopo l’altro per fare spazio a speculazione e devastazione del territorio.
Arriva la notizia che il centro sociale è di nuovo sotto sgombero, il collettivo reagisce alle minacce organizzando due campagne: “Thanks Aler” e “Io Lotto col Lambretta”.
26 AGOSTO 2014
In agosto arriva il secondo sgombero delle palazzine, compiutosi al termine di una resistenza che si protrae fino alla sera sia per strada che sul tetto. Il collettivo deve lasciare le palazzine con la promessa che in città si tornerà a parlare del Lambretta.
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