No al rinnovo dei fondi italiani alla cosiddetta Guardia Costiera libica
Riceviamo e ripubblichiamo:
“Italia! Il governo sostiene la Guardia Costiera libica per riportare le persone in #Libia dove vengono schiavizzate e maltrattate. Rispondete a questo tweet, taggando un politico e dicendogli di opporsi al rinnovo dei fondi per il sostegno alla GCL! #NoAllaComplicitaItaliana“
Clicca qui per vedere il tweet originale
La campagna promossa dal network “Freedom united” ha come scopo quello di interrompere i finanziamenti alla cosiddetta guarda costiera libica, paese ancora dilaniato da una guerra civile che dura da più di 10 anni e su cui sono infinite le segnalazioni di violazioni di diritti umani, pushback illegali e schiavismo ai danni dei migranti provenienti da Asia e Africa subsahariana.
Su MiM abbiamo riportato più volte in passato news rispetto al ruolo che l’Italia ha svolto nel finanziare e sostenere fazioni paramilitari nel Sud della Libia o addestrate e fornire armamenti e motovedette alla cosiddetta “Guardia Costiera libica”. Aderiamo alla campagna e invitiamo tutti i nostri lettori a fare altrettanto.
Tag:
accordi campi di concentramento guardia costiera libica libia migranti minniti profughi respingimenti rifugiati
Grazie per ripubblicare! #NoAllaComplicitaItaliana