Da sabato al 25 Aprile: Via Apollodoro lavora e festeggia. Ora e sempre, Resistenza!

Da quando siamo entrati ed entrate sabato, la case di Via Apollodoro/Piazza Ferravilla stanno cambiando volto giorno per giorno.

Non è vanità, sono le parole delle tante persone che stanno passando in questi giorni, portano solidarietà scambiando due parole con noi, felicissimi e felicissime che il degrado che aveva preso possesso di quella ridente vietta stia sparendo piano piano e invaso dal lavoro incessante, dalla speranza, dalla progettualità di un cospicuo gruppo di ragazzi e ragazze di diverse età che credono nella creazione di spazi di aggregazione e cultura, organizzati e autogestiti.

Che dire, di cose ne sono successe davvero tante.

Difficile per noi aggiornarvi giorno per giorno dei progressi che facciamo, degli obiettivi che raggiungiamo, ma il post 25 aprile ci sembra una buona occasione per rendervi partecipi.
Sia chiaro. Tutta la positività non arriva solo da noi, ma da una risposta davvero calorosa e presente della zona.

Un grazie va al quartiere: gli e le abitanti di zona 3 e 4 passano tutti i giorni, a volte portano qualcosa, a volte persino danno una mano. Senza tanto affetto non saremmo così produttivi e produttive.

Un grazie speciale al comitato Milano di zona.
Lunedì ci hanno invitato a passare alla loro assemblea, ed è stata davvero una sorpresa. Anzitutto, colpisce realmente vedere una realtà di cittadini adulti (né studenti, né universitari, né lavoratori da pochi anni) che ogni settimana si riunisce per cambiare e migliorare Milano. Ma soprattutto, ci ha lasciati e lasciate senza parole un’accoglienza oltre ogni aspettativa: amichevole, solidale, attenta, una novità per noi, una novità felice e a cui vogliamo rispondere. Con il comitato abbiamo quindi intenzione di intraprendere un rapporto di collaborazione reciproca e diventare una risorsa gli uni per gli altri.Lo spazio occupato sarà a disposizione del Comitato ogni volta che vorrà, ogni volta che ce ne sarà bisogno, sempre. Da parte nostra, sarà nostro impegno seguire il lavoro del comitato e sostenere il più possibile, in base alle nostra forze, le iniziative che lo stesso proporrà.

Martedì è stata giornata di lavori, sono tanti, ma siamo ottimisti di riuscire e continuare a sistemare tutto in tempi ragionevoli!

Ieri, il 25 Aprile, è stata davvero una giornata speciale.

Fin dalle prime ore della mattina ci siamo svegliati e svegliate iniziando i lavori di risistemazione del giardino (visto il temporale) e pulendo a fondo lo spazio sociale.Verso le 11 i primi ospiti, finalmente all’una abbiamo iniziato a mangiare. Un bel brindisi alla Liberazione e via alle danze!
Lo spazio, sempre attraversato, si è colorato della presenza di tantissimi ragazzi e ragazze dei collettivi e non solo, di persone meno giovani che si sono sedute a tavole con noi, degli amici del Comitato di zona, dei genitori di tanti e tante, di bambini e bambine… Subito dopo il pranzo, in molti e molte ci siamo mossi verso il corteo e insieme abbiamo innalzato lo striscione che urlava: L’Anpi siamo (anche) noi: No tav, No tem, Queer, occupanti, studenti, precari, partigiani…, per ribadire il nostro sentire rispetto alla lotta partigiana e per ricordare le tante lotte che in questi anni ed in questi momenti stanno resistendo contro i soprusi di chi ci priva di diritti, (vedi l’abolizione dell’articolo 18 e la disattenzione sulle conseguenze che la riforma del lavoro ha sui diversi generi), di reddito (vedi la casa, che sta diventando un bene di lusso anche a causa della malata gestione dell’edilizia pubblica), dei beni comuni (per i quali i No Tav e i No Tem hanno lottato e stanno lottando, Nic libero! Liberi tutti!), della scuola pubblica, garantita e preparata, (vedi la proposta di abolizione delle graduatorie)…

E’ stato molto bello vedere che è reale la possibilità di costruire qualcosa con persone tanto diverse tra loro. E’ davvero emozionante avere la prova delle nostre ragioni: in zona 3 serviva un posto dove diverse generazioni potessero incontrarsi e scambiare idee, pensieri, esperienze e conoscenze.

Tutto questo è già iniziato, è in corso e proseguirà con maggiore assiduità e forza non appena i laboratori saranno avviati…manca ancora qualche piccolo lavoro e presto esporremo una calendario delle attività.

Non c’è una conclusione, non c’è perché andremo avanti, con determinazione e gioia. Continueremo perché il percorso iniziato a settembre ora non solo sta crescendo, ma sta prendendo una forma nuova imprevista, ancora più produttiva di quella che immaginavamo, ancora più solida di quello che speravamo.

Questo è il momento, e non lo lasceremo andare.

Siamo sul treno…non ci sono fermate in questo viaggio.

Continua…

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Una risposta a “Da sabato al 25 Aprile: Via Apollodoro lavora e festeggia. Ora e sempre, Resistenza!”

  1. kai ha detto:

    tutta la mia solidarietà. la strada è nostra, via le macchine – lo spazio è per i vivi. abbasso la proprietà, le casa sono di chi li abita. rendiamoci responsabile dell’ abandonato. che tutti gli esseri siano felici. kai*

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