7 Ottobre: assemblea studentesca No Cpr @ Biblioteca Valvassori Peroni

7 ottobre, ore 15,30 @ via Valvassori Peroni 56.

ASSEMBLEA STUDENTESCA NO CPR

Costruzione Spezzone Studentesco

Ormai manca poco.
Il corteo del 12 Ottobre è sempre più vicino e il clima che si respira nel nostro paese continua a peggiorare.
Il cambio di Governo da giallo-verde a giallo-rosso non ci ha minimamente gratificato e sicuramente non la reputiamo un’amministrazione in grado di superare le orride politiche securitarie e repressive attuate da Salvini nel corso della SUA legislatura.

Il PD lo conosciamo bene, in molte occasioni l’abbiamo definita come la peggior destra: il partito che ha introdotto i CIE (Centri di Identificazione ed Espulsione, poi divenuti CPR negli anni), il partito che con il caro Minniti ha stretto accordi con il governo libico legittimando quelle disumane prigioni che ancora oggi raccontano di torture e vittime, in sintesi parliamo del partito che spianato la strada a Matteo Salvini.

Il Movimento 5 Stelle non ha bisogno di tante presentazioni: un anno di governo con la Lega in cui hanno completamente assecondato le violenze barbariche messe in scena dall’ormai ex ministro dell’interno.

Ora diteci cosa c’è da festeggiare?

Le ultime notizie sui quotidiani parlano di un’imminente apertura del CPR di Via Corelli nella seconda metà di Ottobre, non c’è stata alcuna controindicazione sulle tempistiche o sull’interrompere i lavori di apertura.
A Milano sta per aprire un carcere per migranti, un luogo in cui sono annullati i principi di libertà fondamentali di un essere umano. Le bestialità che accadono in questi centri vengono a mala pena comunicate, un morto quest’estate nel CPR di Torino, continue le rivolte per scarse condizioni igeniche ed alimentari.

Questa lotta l’abbiamo sempre sentita come portante all’interno della nostra analisi, riteniamo fondamentale discuterne a pochi giorni da un grosso corteo cittadino che vorrà essere un altro segnale di disprezzo che Milano lancia contro l’apertura di questa ennesima prigione.

Speriamo di vedervi in tanti al Lambretta, lunedí alle 16:00 per confrontarci su queste politiche disumane, sulle vere origini delle grosse migrazioni del nostro secolo, sul come a breve ci saranno zone del mondo in cui la vita non sarà più sostenibile, sull’enorme sfruttamento di terre e risorse che ormai da secoli l’Occidente esercita in Africa e in altri continenti.

Ci vediamo dunque il 7 Ottobre per organizzare insieme lo spezzone studentesco del corteo del 12 Ottobre!

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