Lambretta, prende la parola il Consiglio di Zona 3.

Pubblichiamo il testo del Comunicato dei gruppi consiliari della maggioranza del Consiglio di Zona 3 in forma integrale e senza commenti. Nel corso della giornata chiederemo agli occupanti di Via Apollodoro di esprimersi loro a riguardo.

Comunicato dei gruppi consiliari della maggioranza del Consiglio di Zona 3 sull’occupazione Via Apollodoro.

 

 

Quella di via Apollodoro è una occupazione illegittima che non può essere sostenuta dalle Istituzioni, compreso il Consiglio di Zona 3.

 

Non possiamo nascondere, tuttavia, che nasce da un’esigenza reale e positiva: il bisogno, per troppi anni disatteso, delle giovani generazioni di avere luoghi di aggregazione dove poter essere protagonisti, senza dover essere succubi di un mercato consumistico.

 

Non possiamo nascondere neppure che l’operato del Collettivo Lambretta in Via Apollodoro ha “bonificato” un luogo di allucinante degrado: al posto di migliaia di siringhe usate e scritte sui muri tracciate dagli eroinomani col loro stesso sangue, ora ci sono locali puliti e sottratti allo spaccio, un’aula studio, una palestra, una sala computer e un laboratorio di falegnameria dove si organizzano corsi di formazione.

 

In questa situazione il compito delle Istituzioni non è quello di chiedere lo sgombero: lo sgombero è già stato chiesto dall’ALER, proprietaria dell’edificio.

Il compito delle Istituzioni è quello di recepire il bisogno, capire le potenzialità e offrire alternative strutturali.

 

Su questo è impegnata la maggioranza del Consiglio di Zona 3 e per questo essa non chiede lo sgombero e il “ripristino di una legalità” che per decenni ha significato anche un degrado bestiale.

La maggioranza lavora con il Comune alla ricerca di spazi e luoghi da offrire alle giovani generazioni per il pieno dispiegarsi del loro protagonismo e della loro costruttiva creatività, con forme democratiche condivise e non esclusive e con tutte le potenzialità espresse anche in via Apollodoro,

 

La maggioranza del Consiglio di Zona 3, quindi

  • stigmatizza l’adozione di forme di lotta illegittime, come l’occupazione abusiva, e l’affissione dei volantini del Collettivo Lambretta sui muri del Consiglio di Zona
  • esprime la propria seria preoccupazione per il rischio che, una volta effettuato lo sgombero richiesto dall’ALER, gli stessi locali ritornino ad essere occupati, in modo ancor più gravemente illegittimo, dallo spaccio e dal consumo di droga
  • si impegna a proseguire ed intensificare i contatti con il Comune alla ricerca di luoghi da destinare legittimamente in risposta ai bisogni così chiaramente denunciati dall’occupazione di via Apollodoro
  • considera pretestuosa e strumentale l’intenzione del PDL di “ fare ostruzionismo “, dal prossimo Giovedì 5 Luglio, “fino a quando non verrà effettuato un dibattito sulla loro mozione”, inerente l’occupazione delle case di Via Apollodoro
  • considera pretestuosa e strumentale anche l’esagerata reazione di alcuni consiglieri di opposizione alla pur negativa affissione dei volantini del Collettivo Lambretta sui muri del CdZ 3.

 

 

Milano, 3 luglio 2012

 

Le dichiarazioni del Presidente del Consiglio di Zona 3 Renato Sacristani:

https://milanoinmovimento.com/news-stream/lambretta-parla-il-presidente-del-consiglio-di-zona-3-renato-sacristani

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