[DallaRete] Ventimiglia – Nuova protesta dei migranti alla frontiera con la Francia
Aggiornamento pomeriggio venerdì 5 Agosto: alle 18 i migranti che si erano assiepati ai Balzi Rossi, a Ventimiglia, hanno forzato il cordone di polizia e si sono gettati in mare e, a nuoto, hanno raggiunto lo spazio acqueo francese. La polizia italiana ha sparato alcuni lacrimogeni. I migranti sono risaliti alla scogliera di Menton Garavant, in territorio francese, sorvegliati a vista dalla polizia francese.
Nel corso della giornata è salito a 20 il numero di attivisti fermati.
Oggi inizia il “Campeggio senza Frontiere” che durerà fino al 10 Agosto, per creare un momento di aggregazione e solidarietà politica, oltre ad organizzare iniziative di lotta.
Prevista anche una manifestazione per domenica.
Il testo diffuso alle 19 dal Presidio permanente No Borders Ventimiglia:
Alcune persone hanno tentato di avvicinarsi ai migranti e solidali bloccati nel presidio, per portar loro dei vestiti., ma sono stati respinti dalla polizia. A quel punto, approfittando dell’attimo di distrazione, polizia e carabinieri hanno chiuso a forbice, accerchiando il presidio e dopo un momento di stallo son partite pesanti cariche con relativi pestaggi e fermi. Ulteriori dieci solidali si trovano ora al commissariato, in aggiunta ai dieci della mattinata. Il presidio ai Balzi Rossi è quindi stato sgomberato con l’uso massiccio della forza; gli shebab, nella confusione, sono saliti in una ventina sugli scogli, mentre almeno un’altra cinquantina, sono riusciti ad attraversare la frontiera, passando dalla spiaggia e si trovano ora circondati dalla gendarmerie.
Nel frattempo hanno rilasciato i primi due solidali italiani: denuncia per invasione e occupazione, e l’immancabile foglio di via da 16 comuni. Arriva ora la notizia che sette solidali stanno venendo trasferiti a Imperia. Seguiamo l’evolversi della situazione.
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Aggiornamento mattinata. In primo piano la situazione alla frontiera tra Italia e Francia. Siamo a Ventimiglia dove ieri sera, giovedì 4 Agosto, circa 300 migranti hanno deciso di lasciare il campo gestito dalla Croce Rossa in polemica su come viene gestito, riprendendo con forza la protesta per la riapertura del confine. Da giorni, dopo lo sgombero del campo autogestito nel centro gestito dalla croce rossa la situazione era diventata insostenibile a causa del sovraffollamento: oltre 500 i migranti presenti.
“Dopo una veloce assemblea, racconta una degli attivisti No Borders, “i ragazzi si sono divisi in gruppi di 25-30 persone e hanno preso la strada dei binari verso la Francia. Arrivati a ponte san Ludovico, all’altezza del confine, hanno deciso di fermarsi e trascorrere la notte nei pressi degli scogli Balzi Rossi, lo stesso posto dove un anno fa era iniziata la protesta contro la chiusura dei confini.
Immediato l’intervento di polizia e carabinieri che all’alba hanno accerchiato i migranti. Al momento la situazione è di stallo, è stato aperto solo un varco per consentire il passaggio delle automobili. Tre i fermi tra i solidali che sono stati portati in commissariato. Ad un compagno francese è stato invece impedito di entrare in Italia.
Nel frattempo inizia proprio oggi a Ventimiglia il campeggio contro i confini mentre domenica 7 Agosto è prevista una manifestazione con concentramento in piazza costituente.
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