Della sciatteria di #tuttoblue al 25 Aprile di Milano

di Martino Iniziato

Dovrebbe bastare questa immagine a spiegare quanto triste, offensiva, sciatta è stata l’operazione #tuttoblue al 25 Aprile di Milano promossa dal Pd. Prendi qualche migrante, vestilo di blu, ma soprattutto mettigli in mano un cartello che cita una canzone disco-dance priva di qualsiasi significato e ti senti europeista ed inclusivo. Peccato che non hai né il coraggio né la sensibilità di dire una cosa, una, sui problemi dell’Europa, su cosa valorizzeresti e cosa cambieresti, sulle condizioni di vita di questi esseri umani, se non trattarli come dei giocattoli del marketing politico. Ma c’è di peggio.

Al Pd devono essersi accorti che la cosa stava diventando grottesca, e come nelle migliori tradizioni, hanno rimosso le immagini dalle pagine, lasciando solo quelle più accettabili.

Ho ragionato parecchio sull’opportunità di scrivere di queste cose, perché purtroppo sono argomenti di nicchia, perché tanta pochezza non dovrebbe meritare tanta attenzione, ma non si può nemmeno sempre mandare giù.

Sorvolando sull’incredibile inserimento di Coco Chanel tra i “patrioti europei” (perché non Napoleone o Adolf Hitler a questo punto, a suo modo, avevano entrambi un progetto di unità europea, no?!), quello che mi fa più rabbia è la superficialità, la pochezza. Badate bene, mi sono anche chiesto se alcune foto fossero fake, ci può stare nel 2017 e non sarebbe una sorpresa, ma no, perché nonostante abbiano rimosso le foto peggiori, nelle schermate fatte stamattina agli album ripuliti, alcuni cartelli si intravvedono lo stesso, il che dimostra che quei cartelli quantomeno c’erano nello spezzone e non è stato fatto nulla per toglierli, né dai “militanti” entusiasti né dai City Angels a cui è stato appaltato il “servizio d’ordine” del corteo (sic, nel 2017).

Ecco alcune immagini e stampe:

 

Qui un articolo dove, senza troppo impegno, si sarebbe potuto evitare di correre anche solo il rischio di citare un personaggio scivoloso. Ma proseguiamo. Ecco alcune immagini che dimostrano come la foto dei migranti difficilmente sia un fake e a seguire uno screenshot dell’album del Pd Metropolitano dove, sulla sinistra, si può vedere lo stesso cartello.

 

Per chiudere, una delle foto rimaste nell’album sempre del Pd Metropolitano dopo che probabilmente l’imbarazzo è seguito alla sciatteria:

 

Per non farla troppo lunga. Ci sarebbe una infinità di cose da dire e di schifezze da mostrare, anche di altri spezzoni, né voglio finire a fare la morale su chi si deve intestare il 25 Aprile ed altri dibattiti da sinistra o pseudo tale contemporanea. Ma il Pd ed i patrioti europei sono quelli a cui mi sentirei di attribuire il mio personalissimo (e dunque inutile) oscar dello schifo per il 25 Aprile 2017 ed a cui ho voluto dedicare qualche minuto del mio tempo. Anche perchè, ai miei occhi, la cosa è resa tanto più grave dal fatto che da qui dovrebbe venire la futura classe dirigente del paese o le idee e le proposte per mantenere in piedi o ancor più rilanciare quella cosa grande e densa di Storia che è l’Europa.

La Storia, il 25 Aprile, la storia del Movimento di Liberazione (e non della Libertà) sono cose serie, ma probabilmente, almeno in Italia, siamo nel pieno dell’età della farsa. In bocca al lupo a tutti noi.

Ps: non venite a fare pulci del tipo “ah ma così fai il gioco dei 5 stelle”, ecco il gruppettaro che vola basso e spara sul Pd o inutilità simili. Sono semplicemente un orfano, che vive con disagio e sconforto l’inutilità della sinistra in Italia, che non vede nei 5 stelle una risposta minimamente adeguata e credibile, che odia la Lega ed i fascistelli vari, ma che prova un fastidio profondo e sincero verso il PD modello disco-party (che ne camuffa uno peggiore, vedi decreto Minniti per fare un esempio). Conosco persone di valore che fanno parte del PD, come di tante altre organizzazioni, ma mi risulta sempre più difficile scindere le isole di valore dalle schifezze dilaganti. Saluti.

https://medium.com/@MartinoIniziato/della-sciatteria-di-tuttoblue-al-25-aprile-di-milano-71a897a79992

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *