Verso il 3 Aprile al Brennero – Azione al Consolato austriaco contro le frontiere blindate

12910227_1166648340014155_28546200_nAzione al Consolato austriaco contro la blindatura delle frontiere in vista della mobilitazione al Brennero del 3 Aprile.

Sono passati pochi giorni dagli attentati di Bruxelles rivendicati dallo Stato Islamico. E pochi giorni sono passati dall’accordo (a quanto pare già al collasso) tra Unione Europea e Turchia sulla “gestione” del problema profughi. L’Europa, che per anni si è riempita la bocca con affermazioni altisonanti sui “diritti umani” (qualcuno ricorda le “guerre umanitarie” degli anni ’90?) non ha esitato nell’accordarsi con un regime autoritario come quello di Erdogan per cercare di impedire ai rifugiati in fuga dai teatri di guerra di mezzo mondo (dalla Siria all’Afghanistan passando per l’Iraq e arrivando all’Africa) di raggiungere i propri confini. Le frontiere della via balcanica sono state blindare seguendo l’esempio dell’Ungheria di quest’Estate.

Pochi giorni sono però passati anche dalla carovana #Overthefortress durante la quale centinaia di attivisti europei sono riusciti a raggiungere il campo profughi di Idomeni al confine tra Grecia e Macedonia dove migliaia e migliaia di rifugiati vivono in condizioni disperate (anche a detta degli organismi internazionali) nell’attesa vana che le frontiere vengano riaperte. Dopo ore di confronto la Polizia greca ha dovuto farsi da parte e gli aiuti umanitari sono stati consegnati.

In questo quadro per domenica 3 Aprile è prevista una manifestazione al Brennero per lottare contro la blindatura dei confini nazionali in funzione anti-migranti.

Oggi, una ventina di attivisti ha esposto davanti al Consolato austriaco uno striscione che recitava: “Freedom of movement from Idomeni to Austria. April 3-Brenner Pass-Against any border” chiudendo l’ingresso della sede diplomatica con del filo spinato.

Il video al Consolato

Questo il volantino distribuito:

Questa mattina a Milano, in contemporanea con le città di Venezia e Napoli, abbiamo chiuso l’ingresso del Consolato austriaco con del filo spinato per contestare la costruzione del muro che verrà alzato sul confine italo-austriaco.

Questa azione simbolica vuole rappresentare il nostro dissenso alle politiche messe in atto da quei governi europei, come l’Austria, che in risposta all aumento del transito di migranti verso il nord Europa alzano barriere sui propri confini nazionali.

La nostra Europa non ha confini e questa domenica parteciperemo alla mobilitazione internazionale al Brennero per contrastare la costruzione di questa ennesima barriera.

Diritto di mobilità per tutti e tutte, deportazioni e respingimenti per nessuno/a.

#overthefortress #noborder

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