4 anni di LUMe, 4 anni di resistenza culturale e politica!

L’otto aprile 2015 un gruppo di studenti delle università e accademie di Milano occupava lo stabile bramantino in rovina di vicolo Santa Caterina 3/5; in una torre diroccata prendeva forma LUMe, il laboratorio politico, culturale e umano che da quattro anni ci coinvolge, cambiando traiettorie di vita, risvegliando coscienze, liberando animi e sogni.

Tante cose sono cambiate da allora… ciò che non è mutato è il desiderio di lotta e di rivincita, di autogestione di corpi, tempi e interessi; la necessità di spazio, dove poter dare forme nuove al proprio futuro, uno spazio dove emanciparsi, educarsi alla libertà, costruire comunità resistenti a partire da ciò che, collettivamente, riteniamo giusto.
[Contributo del collettivo LUMe allo speciale: “MILANO- dibattito sulla metropoli” a cura di MilanoinMovimento]

4 anni di lotte, impegno, partecipazione, di relazione con territori a volte ostili, a volte solidali, di cura quotidiana dello spazio, di convivenza collettiva e di relazione con chi ci ha contattato, con chi ha collaborato, con chi ha partecipato assieme a noi, fisicamente o anche solo con il pensiero.

4 anni e 4 spazi liberati, due dei quali ancora totalmente vuoti nonostante sgomberi e false promesse. Un palazzo fatiscente con una cripta dover far risuonare musica e parole. Un cinema in perfetto stato, abbandonato da troppi anni, dove per una settimana abbiamo riacceso i proiettori senza mai fermarci. Un vecchio tunnel dimenticato da tutti, dalle funzionalità misteriose che – nonostante limiti e difficoltà – è ancora popolato da tantissime cittadine e cittadini in cerca di uno spazio di controcultura in una città spesso asfissiante. Una piccola aula nell’Università Statale di Milano, in cui autogestire saperi e spazi, studiare, discutere, fare assemblee. E poi tutti gli altri luoghi che abbiamo attraversato e vissuto: piazze e strade, aule di liceo e università, spazi occupati e autogestiti in questa e altre città d’Italia con cui abbiamo scambiato e ricevuto, pullman, treni, territori di lotta internazionali…

4 anni di trasformazioni personali e collettive, di contaminazioni culturali, di progettualità artistiche, di assemblee politiche, di percorsi condivisi, di manifestazioni e cortei, conferenze e tavoli di lavoro, di volti nuovi, di quelli de* stess* instancabili, compagn*, o di quelli di chi se ne va, ma in un certo modo rimane lo stesso.

4 anni di musica, cinema, teatro, arte, politica, socialità, solidarietà, informazione, inclusione e laboratori.

4 anni interminabili e brevissimi che sono serviti a prepararci a questo momento, quello cioè in cui sarà necessario rimboccarsi le maniche per costruire un futuro differente, in cui non ripetere gli errori che ci hanno portato fino a qui.

Foto di Giovanni De Mojana

Per questo e per mille altri motivi vi invitiamo a festeggiare insieme sabato 6 aprile.

🍹 ORE 18.00
➤ Aperitivo
➤ Open air jam session (come ai vecchi tempi). Portate gli strumenti!

🎷 ORE 22
Deaf Kaki Chumpy LIVE

🎆 MEZZANOTTE
➤ Show pirotecnico

🎉 FINO ALLA FINE
➤ Dj set:
STIC ( Intersezioni )
ICE_B

Tutte le info sull’evento FB

 

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