Milano 2024, cronologia di un anno nelle piazze
In un anno caratterizzato dalla solidarietà col popolo palestinese con manifestazioni o presidi ogni sabato tante sono state le occasioni che hanno portato in piazza migliaia e miglia di persone nella nostra città. Qui l’elenco di alcune di queste occasioni.
13 gennaio 2024 – Corteo antifascista in Casoretto per chiedere la liberazione di Gabriele, Ilaria, Maja e Tobias antifascisti e antifasciste detenuti in varia forma per i fatti di Budapest del febbraio 2023 durante le contestazioni di una mobilitazione neonazista.
27 gennaio 2024 – Cariche contro il corteo vietato in solidarietà col popolo palestinese in via Padova. Il divieto, giunto direttamente dal Ministero dell’Interno viene giustificato con il sovrapporsi della mobilitazione contro la mattanza a Gaza con la Giornata della Memoria in cui si ricorda l’Olocausto. Nonostante divieto e blindatura circa 2.000 persone scendono in piazza in città.
10 febbraio 2024 – Nonostante il diluvio un migliaio di persone scendono in piazza per il primo corteo contro l’ennesimo megaevento inutile che vedrà Milano come palcoscenico: le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026.
14 febbraio 2024 – Dopo la vergognosa vicenda del Festival di Sanremo con lo squallido comunicato filo-israeliano della RAI dopo al presa di posizione di Ghali conto il massacro nella Striscia presidio sotto la sede della televisione di Stato in corso Sempione.
17 febbraio 2024 – Mentre a Milano Sud sfila il Carnevale Popolare in centro si tiene una manifestazione in favore dei curdi e che chiede la liberazione del loro leader Ocalan detenuto nel supercarcere turco di Imrali dal lontano 1999.
25 febbraio 2024 – 50.000 persone o più sfilano in città per il corteo nazionale per la Palestina nel più grande corteo di solidarietà con quel popolo da molti decenni.
3 marzo 2024 – Cariche agli antirazzisti che contestavano la presenza della Sardone della Lega in via Padova.
8 marzo 2024 – Migliaia di persone attraversano la giornata milanese di lotta transemminista milanese dell’8. Due i cortei: uno studentesco la mattina e uno cittadino la sera. Il giorno prima era stata occupata la Statale in vista della giornata.
16 marzo 2024 – 1.500 persone in corteo a Milano Sud in nell’anniversario dell’omicidio fascista di Davide “Dax” Cesare e del massacro poliziesco dell’Ospedale San Paolo del 16 marzo 2003.
6 aprile 2024 – 5.000 in piazza contro il CPR di via Corelli.
25 aprile 2024 – Più di 100.000 persone in piazza per la festa della Liberazione in una giornata caratterizzata dalla solidarietà col popolo palestinese e dalla contestazione delle politiche coloniali e sanguinarie di Israele. La giornata termina con Partigiani In Ogni Quartiere nel parco di Chiesa Rossa.
1 maggio 2024 – Street Parade ecosolidale e corteo per Gaza attraversano la metropoli nella giornata della festa dei lavoratori.
10 maggio 2024 – Inizia in Statale, come in altre università italiana e del mondo, l’acampada studentesca solidale col popolo palestinese. Durerà fino al 28 maggio.
27 maggio 2024 – Dopo l’ennesimo massacro perpetrato nella totale impunità dall’esercito israeliano a Gaza (45 morti a Rafah) presidio sotto il Consolato USA, il massimo sponsor e protettore del governo sionista di Netanyahu.
3 giugno 2024 – Occupata la sede dell’Unione Europea in corso Magenta a Milano di fronte all’ignavia e complicità di governi del continente nei confronti della mattanza in corso in Palestina. La giornata terminerà con manganellate contro un corteo improvvisato dei solidali che volevano raggiungere il centro.
29 giugno 2024 – 300.000 persone in piazza per il Pride milanese.
6 agosto 2024 – Sgombero senza preavviso di Casa Loca, storica occupazione milanese risalente al 2003.
25 settembre 2024 – Grosso presidio sotto la Prefettura contro il DDL Sicurezza. Vista l’ampia partecipazione il presidio diventa un corteo su una delle tematiche che farà discutere e mobilitare nell’autunno.
11 ottobre 2024 – Torna in piazza il Climate Strike di Fridays For Future.
12 ottobre 2024 – 1.500 in piazza in solidarietà con Casa Loca (che nel frattempo era stata rioccupata e aveva subito un nuovo sgombero).
25 ottobre 2024 – Con l’occupazione dell’ex Agorà del ghiaccio, struttura abbandonata da tempo, inizia la tre giorni delle Utopiadi che va a inserirsi nelle lotte in corso contro il gigantesco spreco rappresentato dalle Olimpiadi Invernati Milano-Cortina 2026.
15 novembre 2024 – Corteo studentesco contro guerra e repressione. Nel pomeriggio della stessa giornata si tengono, con una grossa partecipazione, i funerali di Licia Pinelli.
25 novembre 2024 – Due giorni dopo il grande corteo nazionale di Roma, più di 10.000 persone scendono in piazza in città al grido “Disarmiamo il patriarcato” nella manifestazione organizzata da Non Una Di Meno contro la violenza di genere.
29 novembre 2024 – Più di 15.000 persone in corteo per lo sciopero generale indetto da CGIL, UIL e sindacalismo di base conflittuale contro la manovra finanziaria del Governo Meloni.
30 novembre 2024 – Dopo due notti di rivolta in Corvetto grande partecipazione alla fiaccolata di quartiere per chiedere verità e giustizia per Ramy Elgaml, 19 anni, morto mentre sullo scooter con un amico veniva inseguito dai Carabinieri.
7 dicembre 2024 – 5.000 in piazza contro il DDL Sicurezza in vista della manifestazione nazionale del 14 a Roma che porterà in piazza più di 100.000 persone.
10 dicembre 2024 – Centinaia di persone in presidio in via Watteau contro l’ennesimo rischio sgombero per il Leoncavallo.
12 dicembre 2024 – Più di un migliaio di persone in piazza per ricordare la strage fascista di piazza Fontana del 12 dicembre 1969. Tre giorni dopo verrà ricordato Giuseppe Pinelli.
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