NoTav – Domiciliari per Dana
Poco fa il Tribunale di sorveglianza ha concesso a Dana gli arresti domiciliari.
Notav.info comunica che a breve uscirà dal carcere delle Vallette e che le è stato imposto il divieto assoluto di comunicare con qualsiasi militante del movimento NoTav.
Dana è detenuta dal settembre 2020 dopo che una condanna a due anni di detenzione per una manifestazione del 2012 al casello di Avigliana. Condanna definitiva per la quale, cosa piuttosto rara e che la dice tutta sul livello di persecuzione paranoica della magistratura torinese nei confronti del movimento NoTav, non è stata concessa alcuna misura alternativa alla detenzione.
Dana sostanzialmente è stata condannata perché quel giorno ha parlato al megafono spiegando le ragioni della protesta.
Dal momento in cui la militante NoTav è stata incarcerata si è sviluppata una campagna di solidarietà che ha visto prendere parola, tra gli altri: Zerocalcare, lo Stato Sociale ed Elio Germano.
Proprio di questi giorni è un nuovo massiccio intervento in valle di quelle che ormai vengono chiamate “forze di occupazione” per installare un cantiere a San Didero. Intervento, come al solito accompagnato da cariche, lacrimogeni e idranti.
Seguiranno aggiornamenti.
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