S.O.S. GAZA – Raccolta fondi per la popolazione
Per la prima vota dopo molto tempo i giornali e la stampa mainstream hanno riportato ciò che stava accadendo a Gerusalemme e nei territori della Palestina storica, definiti del ’48. Dove dal 1948 Israele con la complicità delle potenze occidentali porta avanti un progetto di pulizia etnica basato sulla segregazione razziale con l’obiettivo di eliminare la popolazione indigena palestinese.
In questo quadro si inserisce l’escalation di violenze nei confronti dei palestinesi residenti nel quartiere Sheikh Jarrah a Gerusalemme e l’intensificarsi di attacchi da parte dei coloni israeliani protetti e sostenuti dall’esercito di occupazione israeliano.
Di nuovo, tocca a Gaza essere il territorio martoriato dalla violenza coloniale israeliana: da cinque giorni proseguono incessanti i bombardamenti sulla popolazione civile della Striscia.
Ad oggi il numero dei morti è di 174, di cui 50 bambini, 30 donne e 1500 di feriti, un numero purtroppo in aumento. Sono civili, donne e bambini i più colpiti e questo smentisce la narrazione del criminale Netanyahu. Anche il numero delle persone sfollate aumenta ogni ora a causa dei pesanti bombardamenti, per il momento abbiamo un numero che si aggira su circa 10.000 sfollati che non hanno nessun luogo dove andare.
Sosteniamo la popolazione con tutti i nostri mezzi a disposizione, per non lasciarla ulteriormente isolata dal resto del mondo.
COSA SERVE PRIMARIAMENTE:
➔ materassi
➔ rifornimenti alimentari
➔ acqua potabile
➔ beni di prima necessità
Su richiesta di Meri Calvelli, Presidentessa del Centro italiano di scambio culturale Vik, che ci scrive da Gaza, mettiamo a disposizione, come abbiamo fatto in passato, questa raccolta fondi.
LE ASSOCIAZIONI DELLA RETE DI SOLIDARIETA’ COINVOLTE
Mutuo Soccorso Milano APS
Gaza FREEstyle
Rete Romana Palestina
Cultura E Libertà
Centro Italiano Di Scambio Culturale-VIK
Associazione Ya Basta Êdî Bese
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