Attacco israeliano alla Freedom Flotilla: sequestrato l’equipaggio della nave Madleen
La scorsa notte la nave Madleen della Freedom Flotilla è stata attaccata in acque internazionali dall’esercito israeliano. La nave era partita dalla Sicilia con l’intento di raggiungere Gaza, nel tentativo di rompere, anche solo simbolicamente, il blocco navale sulla Striscia e consegnare aiuti umanitari alla popolazione civile.
Esprimiamo piena solidarietà all’equipaggio, tra cui è presente anche Greta Thunberg, che ha scelto consapevolmente di esporsi in prima persona per affermare il diritto alla libertà di movimento e alla solidarietà tra popoli.
L’intervento armato contro una barca a vela carica di aiuti dimostra quanto siano percepite come pericolose le mobilitazioni civili, capaci di mettere in discussione l’impunità con cui Israele agisce anche fuori dai propri confini.
Greta Thunberg ha iniziato il suo percorso pubblico con la battaglia per la giustizia climatica, portando in piazza milioni di persone in tutto il mondo. Con coerenza e determinazione, ha mantenuto uno sguardo critico e intersezionale, individuando nel modello economico e nei rapporti di potere globali le radici comuni delle crisi ambientali, sociali e politiche. Oggi è in prima linea anche nella denuncia delle violazioni del diritto internazionale da parte di Israele, scegliendo di esporsi personalmente, senza ambiguità e senza retorica.
Ci auguriamo che lei e l’intero equipaggio della Madleen possano tornare presto in sicurezza.
Gli appelli della Freedom Flotilla mettono a nudo la complicità passiva dei nostri governi di fronte alla tragedia di Gaza.
Fino a quando si potrà chiudere gli occhi davanti a una guerra che ogni giorno viola il diritto, la vita, la dignità?
Oggi a Milano appuntamento alle 18 in piazza Mercanti e alle 19 in largo 11 settembre
Tag:
abbordaggio acqua internazionali assalto cisgiordania equipaggio freedom flotilla gaza israele israeliani madleen massacro Netanyahu Palestina pirateria sequestro di persona solidarietà solidarietà internazionale strage striscia di gaza