Spezzeremo le reni ai raver! Quando lo sfoggio di muscoli è un’arma di distrazione di massa
Uno pensa che al primo Consiglio dei Ministri, mentre c’è la crisi economica, il caro bollette, la guerra, la crisi energetica, se hanno discusso di giustizia sarà stato per inserire delle norme fondamentali.
Chissà…si saranno occupati degli infortuni sul lavoro, delle morti bianche, dello smaltimento illegale dei rifiuti, dei reati ambientali… E invece si sono occupati dei rave!
Come se la priorità di intervento fosse contro i rave, dando la sensazione di avere voluto intervenire su un fatto che era in corso, per mostrare i muscoli, che alla fine è andata pure bene, perché se invece che un rave, a Modena, avessero organizzato un pranzo con i tortellini, sanzionavano pure quello!
Non è che prima invadere un terreno fosse consentito, era già punito dall’articolo 633 del Codice Penale e non con pena lievi, però non bastava ed allora si sono inventati un altro reato: l’articolo 434 bis che punisce con pene draconiane da 3 a 6 anni chi organizza o promuove l’invasione commessa da più di 50 persone, di un raduno pericoloso per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica.
Siccome non bastava puniscono, con pena diminuita, anche chi vi partecipa.
Quindi siamo di fronte a un eventuale processo con almeno 51 persone, dico eventuale perché quando mostri i muscoli ma non sei mai stato in Tribunale o ci sei stato ma ti sei occupato di altro, non ti accorgi che in nessun Tribunale ci potrà mai essere un processo con tale numero di imputati, con un dispiego di forze, energie, soldi per processare non dei mafiosi, ma dei giovani che ascoltano musica…
Quanto durerà questo maxiprocesso?
E salvo che nelle grandi città dove lo faranno, in un palazzetto dello sport? Allo stadio?
E per fare le notifiche, per sentire i testi, gli imputati, per capire se era un raduno pericoloso, quanto tempo ci vorrà?
Però alla fine sequestreranno le casse da dove parte la musica e le cose utilizzate per realizzare l’occupazione, forse le macchine, chissà che altro…
E al personale investigativo delle Forze dell’Ordine che dovrà lasciare le indagini che stava facendo, magari delicate, per andare a caccia dei pericolosi partecipanti al rave speriamo sia ancora consentito di ascoltare il grande Guccini.
Questa volta bene ma non benissimo non basta… Male direttamente bisogna dire.
Mirko Mazzali
Per ulteriori approfondimenti sui precedenti “capolavori” repressivi dell’attuale Ministro dell’Interno Piantedosi (Prefetto di Roma, giova sempre ricordarlo, quando Forza Nuova assaltò la sede nazionale della CGIL) quando era Capo Ufficio di Gabinetto dell’indimenticabile Salvini:
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Non sono sulla tesi tanto è impossibile fare il processo, il processo si può anche se c’è un solo identificato e non se c’è ne sono almeno 50. È il reato che nasce con più di 50 o il numero che è, non l’inizio del processo.