Palestina, sanzionata la sede nazionale di Puma Italia

Riceviamo e pubblichiamo.

SANZIONATA SEDE NAZIONALE DI PUMA ITALIA

Stop Genocidio del popolo palestinese!

Dal 7 ottobre l’intero popolo palestinese sta subendo un intensificarsi della pulizia etnica a loro danno, da parte dello stato illegittimo israeliano. Con bombardamento e dislocamenti di massa a Gaza con arresti, uccisioni indiscriminati e intensificarsi della violenza anche da parte dei coloni in West Bank.
Questo genocidio va avanti dal 1948, quando l’Inghilterra ha consapevolmente legittimato l’occupazione della Palestina per fondare lo stato israeliano. Si tratta di una guerra impari: uno stato e un’occupazione (ritenuta illegale dall’ ONU) militarizzato e sponsorizzato, finanziato in primis dagli Stati Uniti, ma anche da diverse multinazionali contro un popolo diviso e schiacciato dall’apartheid, a cui non è riconosciuta nemmeno la legittimità di stato. Non è una guerra. E il progetto di cancellazione del popolo palestinese per lasciare spazio a quello israeliano.
Per questo motivo abbiamo deciso di denunciare tutti coloro che partecipano a questo genocidio sovvenzionandolo con i soldi o con il loro silenzio: fra questi la società Puma, sponsor ufficiale della lega calcio israeliana. Boicottiamo Puma e tutte le altre aziende che sono colluse con lo stato israeliano e hanno soldi e coscienze macchiate di sangue.
Alziamo la nostra voce insieme a tutta la società civile in tutto il mondo sta dimostrando la sua solidarietà alla causa palestinese chiedendo il cessate il fuoco contro i governi fascisti come Italia e usa che non ci rappresentano!!!

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