Contro la guerra in Sud Kurdistan. Contro i bombardamenti costanti e i villaggi occupati

Molte parti del Kurdistan iracheno (Sud Kurdistan) sono da settimane sotto pesanti bombardamenti da parte delle forze armate della Turchia. In particolare, vengono colpiti i villaggi della regione di Metina e intorno alla città di Amediye.
Durante la notte di domenica 14 luglio, sono stati nuovamente avvistati trasferimenti di grandi quantità di truppe turche e mezzi nel Sud Kurdistan.
I residenti della zona intervistati dai media locali stanno paragonando l’odierna invasione turca all’operazione Anfal di Saddam Hussein degli anni Ottanta del secolo scorso, quando decine di migliaia di curdi furono uccisi e sfollati.
A livello internazionale prevale il silenzio, non si sentono quasi proteste contro l’invasione e l’ennesima aggressione contro il popolo curdo da parte del regime di Erdogan. Soltanto alcuni singoli politici e diversi gruppi politici iracheni si oppongono apertamente all’invasione e ai bombardamenti e chiedono il ritiro delle truppe turche.
Per rompere il silenzio, per chiedere la fine dell’aggressione convochiamo un presidio nei pressi del Consolato della Turchia di Milano
Mercoledì 24 luglio dalle 18.00
via Canova angolo Corso Sempione
Comunità curda di Milano
Rete Kurdistan Lombardia

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